Pubblicata la nuova classifica dei Supercomputer più potenti. Nessuna novità ai primi posti, ma molto bolle in pentola!
Adesso che le antenne LIGO e Virgo sono spente per manutenzione, vediamone il motivo e tiriamo le somme su quanto osservato finora. E intanto i giapponesi stanno per entrare nel club!
Elon Musk, il creatore di SpaceX, ha tenuto il 28 settembre una presentazione di aggiornamento sui progressi per la realizzazione del mega-razzo Spaceship.
L'ultimo segnale di ieri rappresenta una svolta nella ricerca delle onde gravitazionali; facciamo intanto il punto delle osservazioni svolte finora, tra successi e delusioni.
La settimana scorsa, questo asteroide grande e veloce ci ha mancati per un soffio. Perché, nonostante gli avvistamenti precoci, non c'è stato un vero preavviso e quali danni avrebbe potuto causare? (aggiornamento del 24 agosto)
Per la prima volta, l'esistenza di questa struttura non è stata desunta indirettamente ma emerge chiaramente dal catalogo DR2, dopo opportuna “ripulitura” e elaborazione dei dati... e ci sono sorprese!
Fino a che punto la sequenza di eventi osservata nei primi 100 giorni dell'attuale ciclo osservativo è anomala?
Quando verrà raggiunto il leggendario traguardo del supercalcolo, un miliardo di miliardi di operazioni al secondo? A quanto pare non manca molto e anche l'Italia avrà presto il suo "exa-scale" computer...
Dopo quasi 3 anni, questa rubrica subisce ora un importante aggiornamento nella sezione dedicata ai potenziali impattatori...
Dopo l'euforia per New Horizons su Ultima Thule, ci sono anche importanti novità sulle due missioni asteroidali in corso, specialmente per OSIRIS-REx che è appena entrata in orbita attorno a Bennu.
La NASA ha un nuovo operatore robotico su Marte, il lander Insight (Interior Exploration Using Seismic Investigations, Geodesy and Heat Transport), atterratto in Elysium Planitia il 26 novembre scorso. I suoi strumenti principali sono a forte contributo europeo: in questo articolo approfondiremo il sismometro SEIS (Seismic Experiment for Interior Structure).
Parlando delle orbite più o meno accurate degli asteroidi, si sente parlare spesso di questo parametro un pò misterioso. Vediamo di che si tratta e come si calcola.
Sarebbero apparse entro 180 milioni di anni dopo il Big Bang ma non sono state osservate direttamente: il loro effetto sull'idrogeno interstellare ha lasciato una firma che un gruppo di radioastronomi australiani è riuscito a rivelare per primo, peraltro con uno strumento relativamente piccolo ed economico! Le implicazioni della scoperta riguardano anche la natura della materia oscura.
La realizzazione del grande progetto "Square Kilometer Array" è già iniziata nella sua prima fase e porrà sfide formidabili anche in termini di trasmissione, elaborazione e archiviazione dei dati raccolti.
Pochi giorni fa è entrato in funzione sulla ISS un nuovo telescopio a raggi X per studiare le stelle di neutroni con un dettaglio mai raggiunto prima, usandole anche come una sorta di GPS cosmico. Vediamo come funziona...
Fino a che punto le distanze e i tempi degli incontri con NEO sono distribuiti a caso?
Quali sono le proprietà degli asteroidi che ogni giorno passano nelle nostre vicinanze e quali le falle nel sistema di rilevamento?
Nelle ultime settimane si è fatto un gran parlare del progetto internazionale per fotografare direttamente due buchi neri supermassicci. Vediamo di chiarire di che si tratta e cosa dobbiamo realmente aspettarci (anche per evitare cocenti delusioni!).