Jeff Bezos, l'uomo più ricco del mondo e fondatore di Blue Origin, ha annunciato il 7 giugno che il mese prossimo partirà per il primo volo con equipaggio del veicolo suborbitale New Shepard della compagnia. In un post su Instagram, Bezos ha affermato che lui e suo fratello Mark prenderanno parte al volo suborbitale, previsto per il 20 luglio dal sito di test di Blue Origin che si trova nel Texas occidentale. “Voglio fare questo volo perché è una cosa che ho sognato di fare per tutta la vita. È un'avventura. È un grosso problema per me." dice Bezos nel breve video. In quel video, Bezos chiede al fratello minore Mark di accompagnarlo durante il volo. "Penso che sarebbe significativo avere mio fratello lì," Mark Bezos ha accettato. "Non mi aspettavo nemmeno che dicesse che sarebbe stato sul primo volo", ha detto nel video. "E quando mi ha chiesto di andare con lui, ero solo sbalordito." Blue Origin ha annunciato il 5 maggio che, dopo anni di sviluppo e più di una dozzina di voli di prova senza equipaggio, la compagnia era finalmente pronta a far volare persone su New Shepard. All'epoca, la società non aveva rivelato chi avrebbe volato sul veicolo, se non che avrebbe messo a disposizione un posto al vincitore di un'asta. L'asta online è in corso, con un'offerta attualmente elevata di 2,8 milioni di dollari. L'asta si concluderà il 12 giugno con una sessione dal vivo tra gli offerenti qualificati. Bezos ha fondato Blue Origin due decenni fa e ha finanziato il suo sviluppo attraverso la vendita di azioni di Amazon.com. Bezos ha annunciato all'inizio di quest'anno che si sarebbe dimesso dalla carica di amministratore delegato di Amazon per concentrare la sua attenzione su Blue Origin e altre iniziative. Bezos ha poi ufficializzato il 26 maggio che il suo ultimo giorno come amministratore delegato di Amazon sarebbe stato il 5 luglio.

 L'ultimo volo di prova, l'NS-15, si era svolto regolarmente lo scorso 15 aprile ed era stata una prova generale delle fasi di imbarco di un equipaggio (poi fatto scendere poco prima del lancio).

bo ns15 liftoff

Nella foto il razzo New Shepard al decollo durante il volo di prova NS-15. Credit: @Blue Origin.

 Anche dopo l'atterraggio della capsula era stato simulato come sarebbero stati accolti i passeggeri. Se la data del 20 luglio sarà confermata la Blue Origin batterà la concorrente Virgin Galactic nel far volare passeggeri paganti su un veicolo suborbitale. Anche la compagnia del miliardario inglese Richard Branson con il suo spazioplano SpaceShipTwo tenta, da un paio di decenni, di arrivare a questo traguardo ma finora senza successo. L'ultimo volo di prova dello spazioplano di Virgin Galactic si è tenuto lo scorso 23 maggio ed ha avuto pieno successo, arrivando alla quota di 89 km. A differenza della capsula di Blue Origin, la SpaceShipTwo è pilotata da due membri di equipaggio ma, per essere precisi, durante i vari voli di prova non ha mai superato il limite riconosciuto internazionalmente dei 100 km di altezza (la linea di 'Karman'), ritenuto il confine dello spazio. Invece la capsula New Shepard, nei suoi 15 voli senza persone a bordo, ha quasi sempre superato, anche se di poco, i 100 km di quota nel corso dei voli parabolici. Ma, per la legislazione degli Stati Uniti, il limite dello spazio si trova ad 80 km di altezza e quindi, anche i voli dello spazioplano di Branson potranno vantarsi di essere 'spaziali'. La mossa, a sorpresa, di Bezos sembra voler anticipare quella di Branson che, più volte, aveva dichiarato di voler essere a bordo del primo volo regolare della SpaceShipTwo.