Questa osservazione, ad esempio, pubblicata il 18 febbraio 2015, avrebbe dovuto riprendere il cratere Liu Hsin, a 53.6° Sud di latitudine e 171,6° Ovest di longitudine, un po' più a sud ed ad est di Arsia Mons (regione Tharsis).

Cratere Liu Hsin mappa

Il cratere è una zona di interesse per lo studio di quei flussi transitori (recurring slope lineae RSL) che in alcuni periodi dell'anno lasciano traccie scure su alcuni pendii marziani, pensate per essere salamoie ricche di minerali che fluidificano stagionalmente.

In questa zona non è del tutto inaspettato osservare qualche nuvola a causa dei repentini cambi di illuminazione che provocano una sublimazione rapida del ghiaccio e quindi l'accumulo di vapore in atmosfera. Ma HiRISE è una fotocamera progettata principalmente per le indagini geologiche della superficie marziana e quindi il team pianifica le osservazioni utilizzando i dati forniti dal MARCI (Mars Color Imager), lo strumento che caratterizza i processi meteorologici, per aggirare le nuvole ma... proprio come sulla Terra, non sempre le previsioni ci indovinano!

La foto risale al 14 novembre 2010, quando era appena iniziata la primavera nell'emisfero meridionale di Marte.
In quella stagione l'atmosfera è sempre piuttosto polverosa e il MARCI aveva segnalato la presenza di nuvole di ghiaccio e polveri in diverse zone ma non sopra il cratere Liu Hsin:

Water ice clouds and dust occurred over much of Tempe and Acidalia throughout the week, extending eastward into Utopia mid-week. While water ice clouds persisted over the large volcanoes Alba Patera, Arsia Mons, and Pavonis Mons, the summits of Olympus and Ascraeus Mons remained clear. In the southern mid-latitudes, dust activity was observed over Promethei, northern Hellas, west/southwest of Hellas, and in eastern Terra Cimmeria/western Terra Sirenum. Skies over MER-A were relatively clear all week, while occasional water ice clouds were observed over MER-B.

MRO MARCI mappa

Credit: NASA/JPL-Caltech/Malin Space Science Systems

In questo caso, della superficie si vede ben poco ma quando le nuvole sono meno compatte, le immagini HiRISE offrono suggestive vedute velate della superficie del pianeta.