Una settimana fa, il team di StorageReview Lab ha annunciato il secondo record mondiale consecutivo nel calcolo di π, con ben 202.112.290.000.000 cifre. Per farlo, ha utilizzato un server basato su CPU Intel Xeon 8592+ e 61 TB di dischi a stato solido; il calcolo ha richiesto 85 giorni e consumato quasi 1,5 petabyte di spazio di archiviazione. Per contenere questo risultato, servirebbero almeno 14 Hard Disk da 6 TB oppure una immensa biblioteca contenente 20 milioni di volumi!

 A Marzo avevamo raccontato del primato stabilito dallo stesso team, 105 Tera-cifre o milioni di milioni ovvero "bilioni" (1012 nel Sistema Internazionale, da non confondere con i billions americani che sarebbero miliardi). Quel record aveva battuto di stretta misura quello del maggio del 2022, quando Emma Haruka Iwao e Google raggiunsero per la prima volta 1014 decimali (100 bilioni). Entrambi quei risultati erano stati ottenuti grazie al celebre software y-cruncher e questo è successo anche con il nuovo record appena stabilito; la formula utilizzata è sempre quella scoperta negli anni '80 dai fratelli Chudnovsky (si veda questo articolo sugli algoritmi più celebri).

  Nel grafico a sinistra, l'interpolazione dei record negli ultimi 15 anni tramite una funzione esponenziale (equazione in alto) suggerisce un aumento medio di oltre 10 volte ogni decennio, con il raggiungimento di 1015 cifre (trilione) a fine 2032.

Riferimenti: