Per la prima volta, dopo oltre 40 anni, un veicolo spaziale è decollato dalla Luna, per di più, trasportando campioni di terreno lunare. Ed il merito è tutto cinese.

Ieri, alle 15:10 UTC. il modulo di risalita della missione Chang'e 5 ha lasciato l'Oceanus Procellarum a circa 1,67 km/s, per raggiungere il modulo di servizio in orbita attorno alla Luna.
"Questa è la prima volta che la Cina ha realizzato il decollo da un corpo celeste extraterrestre", ha dichiarato la China National Space Administration (CNSA) nel rapporto.
"A differenza dei decolli dalla Terra, il modulo di risalita Chang'e 5 non ha una torre di lancio lunare ma è il lander a fare da torre temporanea".
Ricordiamo che Chang'e-5 pesa oltre otto tonnellate (8.200 chilogrammi) ed è composta da quattro elementi: un orbiter, un modulo di risalita, un lander ed un modulo di rientro che riporterà a terra il prezioso carico.

Questa è la terza navicella spaziale cinese ad atterrare sulla Luna ma è la prima a riportare indietro dei campioni lunari. E i responsabili della missione dicono che il carico è stato completo, cioè ben 2 chilogrammi di materiale (come da programma).

 

 

Ora, il modulo di risalita trascorrerà circa due giorni in orbita lunare prima di incontrare il modulo di servizio per la consegna della capsula con i campioni. La manovra sarà completamente automatizzata.
I due veicoli inizieranno l'avvicinamento sabato 5 novembre probabilmente intorno alle 18:10 UTC, e completeranno l'attracco 3,5 ore dopo. 

L'orbiter continuerà quindi a girare attorno alla Luna, in attesa che si apra la finestra di rientro per la giusta traiettoria verso la Terra. Tutto è accuratamente calcolato affinché i campioni lunari finiscano a Siziwang Banner, nella Mongolia Interna, intorno alla metà di dicembre.

Il viaggio di ritorno durerà poco più di quattro giorni e mezzo (112 ore).
Poiché i veicoli spaziali di ritorno dalla luna viaggiano più velocemente di quelli che rientrano dalla bassa orbita terrestre, il modulo di rientro Chang'e 5 rimbalzerà sull'atmosfera una volta per rallentare e disperdere energia.

 

La raccolta

La missione Chang'e 5 è iniziata il 23 novembre 2020.  La navicella spaziale è entrata in orbita attorno alla Luna quattro giorni e mezzo più tardi ed è allunata con successo il 1 dicembre 2020.

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Alcuni frame tratti dalla sequenza di allunaggio.
Crediti: Xinohua - Processing: Marco Di Lorenzo

Seguendo una tabella di marcia molto stringente (quasi curiosamente frettolosa), il lander ha iniziato a scattare immagini ed a raccogliere campioni lunari con trapano e cucchiaio.

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Crediti: CNSA/CLEP

Spero davvero che in futuro saranno condivisi i frame originali di queste immagini per poterle processare di nuovo: i panorami cinesi ufficiali lasciano molto a desiderare! :)
Secondo quanto affermato dal China Lunar Exploration Program della CNSA, le attività di campionamento di Chang'e-5 sono state completate circa 19 ore dopo l'atterraggio.

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 Crediti: CNSA/CLEP

Ren Junjie, ricercatore presso il Lunar Exploration and Space Engineering Center della CNSA, ha dichiarato: "l'intero processo di campionamento della superficie lunare è stato più fluido di quanto ci aspettassimo".
"Per prima cosa, abbiamo completato il campionamento di perforazione secondo il piano e, quindi, eseguito il campionamento della superficie lunare". Junjie ha detto che erano previste 15 raccolte ma con 12,. più abbondanti del previsto, i contenitori erano già pieni.

mons rumker lroMons Rümker, mappa dell'allunaggio con i dettagli dell'area ripresi dalla sonda della NASA LRO.
Crediti: NASA/JPL/Arizona State University/Phil Stooke - Processing: Di Lorenzo Marco

Si pensa che il luogo in cui è atterrata Chang'e-5, in prossimità di una cupola vulcanica chiamata Mons Rümker, si sia formato 1,2 miliardi di anni fa, ossia poco tempo fa in termini geologici. Se i campioni di Chang'e-5 tornano sani e salvi sulla Terra, è probabile che siano i più giovani campioni di regolite lunare mai scavati e riportati indietro. Lo studio di questo materiale potrebbe portare a nuove intuizioni relative all'evoluzione del sistema Terra-Luna.

 

Un'altra bandiera sulla Luna

china flagPrima che il modulo di risalita lasciasse la Luna, una bandiera cinese è stata dispiegata sul nostro satellite.
La bandiera rossa a cinque stelle pesa solo 1 chilogrammo e manterrà "i suoi veri colori" anche se sottoposta ad escursioni termiche di circa 150 gradi Celsius. È realizzata con un nuovo tipo di materiale a prova di pieghe, selezionato dopo un anno di lavoro.
"Sebbene questa sia solo una sottile bandiera rossa a cinque stelle, ha un contenuto tecnologico molto elevato", ha detto Ma Wei, a capo di questo progetto, su CCTV.

"Nella foto, la bandiera nazionale nelle mani di Chang'e brilla al Sole e il "rosso cinese" sulla Luna è particolarmente luminoso", si legge nel comunicato.

A differenza delle bandiere esposte sui lander Chang'e-3, Chang'e-4 ed i rover Yutu, questa è una vera bandiera in tessuto.