Scritto: Venerdì, 26 Maggio 2023 06:17 Ultima modifica: Sabato, 27 Maggio 2023 08:04

Betelgeuse è di nuovo strana? In evidenza


I cicli regolari di fluttuazione della luminosità della stella morente sono cambiati e ora Betelgeuse è diventata insolitamente luminosa.

Rate this item
(1 Vote)
Questa macchia arancione mostra la stella vicina, Betelgeuse, vista da ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array). Questa è la prima volta che ALMA ha osservato la superficie di una stella e questa prima prova ha prodotto l’immagine a più alta risoluzione di Betelgeuse mai ottenuta.
Questa macchia arancione mostra la stella vicina, Betelgeuse, vista da ALMA (Atacama Large Millimeter/submillimeter Array). Questa è la prima volta che ALMA ha osservato la superficie di una stella e questa prima prova ha prodotto l’immagine a più alta risoluzione di Betelgeuse mai ottenuta.
Crediti: ALMA (ESO/NAOJ/NRAO)/E. O’Gorman/P. Kervella

Da quello che è diventato noto come il Grande Oscuramento che ha avuto luogo nella seconda metà del 2019 e all'inizio del 2020, la gigante rossa Betelgeuse è ora al 142% della sua normale luminosità. Ha oscillato avanti e indietro su piccola scala ma con una costante tendenza al rialzo per mesi e ha raggiunto un recente picco del 156% ad aprile. Ma questo dato è destinato a cambiare. 

Attualmente, la stella è la settima più luminosa del cielo, rispetto alla sua consueta decima posizione, dando adito alla speculazione (nuovamente!) che stia per esplodere in una spettacolare supernova. Tuttavia, l'evento non dovrebbe essere così imminente. Sebbene Betelgeuse sia sull'orlo della morte nelle scale temporali cosmiche, nelle scale temporali umane il passaggio a supernova potrebbe essere lontano 100.000 anni.

Secondo gli scienziati, il suo comportamento attuale è probabilmente una sorta di rimbalzo (o oscillazione) innescato dall'oscuramento del 2019 e la stella tornerà alla normalità entro un decennio.


Betelgeuse

Betelgeuse, Alpha Orionis (α Ori), situata a circa 700 anni luce dalla Terra nella costellazione di Orione, è una supergigante rossa e una delle stelle più grandi visibili ad occhio nudo nel cielo notturno. Se fosse nel nostro Sistema Solare al posto del Sole, occuperebbe una zona che va oltre l'orbita della Terra, probabilmente fino a Giove. Anche se ha solo da 8 a 8,5 milioni di anni, Betelgeuse è una stella massiccia che si è evoluta rapidamente e si sta già avvicinando alla fine del suo ciclo di vita, come avviene per la sua classe di oggetti che bruciano rapidamente le proprie riserve di idrogeno. Per un confronto, il Sole, che ha 4,6 miliardi di anni, è solo circa a metà di questa fase di combustione.

Betelgeuse Lightcurve
Curva di luce di Betelgeuse basata sugli ultimi 3,5 anni di osservazioni visuali da parte di migliaia di osservatori nel mondo - Credits: AAVSO - Processing: Marco Di Lorenzo

Betelgeuse ha cambiato il suo tipo spettrale poiché ha quasi esaurito le sue riserve di idrogeno. Ora sta fondendo l'elio in carbonio e ossigeno e ha raggiunto dimensioni gigantesche: circa 764 volte la dimensione del Sole e circa 16,5-19 volte la sua massa. Alla fine, esaurirà tutto il carburante e diventerà una supernova, espellerà il materiale esterno e il suo nucleo collasserà in una stella di neutroni.

Il Grande Oscuramento

L'evento chiamato Grande Oscuramento ha visto la stella diminuire di luminosità di una quantità considerevole, quasi il 25%. Secondo gli astronomi, l'origine del fenomeno è stato il raffreddamento sulla superficie di Betelgeuse ha causato la condensazione di un'enorme nuvola di polvere sulla stella. Questa nuvola è stata successivamente espulsa, oscurando parzialmente Betelgeuse e facendola sembrare offuscata.

Prima del Grande Oscuramento, Betelgeuse presentava fluttuazioni di luminosità su cicli regolari. Il più lungo era di circa 5,9 anni, gli altri di circa 400 giorni. Ma sembra che l'evento abbia causato alcuni cambiamenti in queste fluttuazioni.
Un nuovo articolo, guidato dall'astrofisico Morgan MacLeod dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, caricato sul server di prestampa arXiv, ha scoperto che il ciclo di 400 giorni sembra essersi dimezzato.
Questo ciclo di pulsazioni è guidato dall'espansione e dalla contrazione all'interno della stella. Secondo le simulazioni condotte da MacLeod e dai suoi colleghi, potrebbe essersi formato un pennacchio convettivo all'interno di Betelgeuse, che rilascia materiale. Durante il processo, questa risalita ha interrotto la fase del ciclo di 400 giorni, producendo invece il ciclo di circa 200 giorni che la stella sta attualmente esibendo.

L'astrofisico ed esperto di Betelgeuse Andrea Dupree dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics, un coautore del team di MacLean, ha detto: "Immagina se togli un pezzo di materiale. Poi tutto il resto potrà entrare e andrà in giro... Penso che quello che sta succedendo sia che gli strati superiori abbiano problemi a tornare alla normalità".

In ogni caso, il team prevede che alla fine la normalità tornerà per Betelgeuse e continuerà a vivere i suoi millenni crepuscolari in modo relativamente pacifico per un po' di tempo a venire.

Altre informazioni su questo articolo

Letto: 511 volta/e Ultima modifica Sabato, 27 Maggio 2023 08:04

Ti è piaciuto questo articolo?

Seguici anche su Google News

Elisabetta Bonora

Nella vita lavorativa mi occupo di web, marketing e comunicazione, digital marketing. Nel tempo libero sono un'incontenibile space enthusiast e mamma di Sofia Vega.
Mi occupo di divulgazione scientifica, attraverso questo web, collaborazioni con riviste del settore e l'image processing delle foto provenienti dalle missioni robotiche. Appassionata di astronomia, spazio, fisica e tecnologia, affascinata fin da bambina dal passato e dal futuro. Nel 2019 è uscito il mio primo libro "Con la Cassini-Huygens nel sistema di Saturno" (segui su LinkedIn le mie attività professionali).
Amo le missioni robotiche inviate nel nostro Sistema Solare "per esplorare nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima!" ...Ovviamente, è chiaro, sono una fan di Star Trek!

https://twitter.com/EliBonora | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Devi essere registrato e fare login per inserire un commento.

Newsletter

Abilita il javascript per inviare questo modulo

Immagine del giorno

NEO news

NEO News

Ultimo aggiornamento: 30 maggio

StatisticaMENTE

Curiosity odometry

Curiosity odometry

Aggiornato il 30 maggio. Statistiche sul...

ISS height

ISS height

Parametri orbitali della Stazione Spaziale interna...

Tiangong orbit

Tiangong orbit

Evoluzione dell'orbita della Stazione Spaziale Cin...

Perseverance odometry

Perseverance odometry

Odometria e altri dati del rover e del drone Ingen...

LIBRO CONSIGLIATO

Con la Cassini-Huygens nel sistema di Saturno di Elisabetta Bonora 

SE8606 GiornalismoScientifico RGB