Scritto: Giovedì, 25 Maggio 2023 05:35 Ultima modifica: Giovedì, 25 Maggio 2023 06:22

Una cometa sta rilasciando vapore acqueo nella fascia degli asteroidi


Dopo 15 anni di tentativi, i ricercatori hanno ottenuto con successo il primo rilevamento spettroscopico diretto del degassamento dell'acqua da una cometa della fascia principale, grazie al James Webb Space Telescope (JWST).

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Immagine composita nel vicino infrarosso della cometa Read creata dai dati acquisiti dalla Near-Infrared Camera (NIRCam) di JWST l'8 settembre 2022, che mostra l'aspetto della cometa al momento di un rilevamento riuscito del degassamento dell'acqua da parte di JWST.
Immagine composita nel vicino infrarosso della cometa Read creata dai dati acquisiti dalla Near-Infrared Camera (NIRCam) di JWST l'8 settembre 2022, che mostra l'aspetto della cometa al momento di un rilevamento riuscito del degassamento dell'acqua da parte di JWST.
Crediti: NASA, ESA, CSA, M. Kelley (Università del Maryland). Elaborazione delle immagini: H. Hsieh (Planetary Science Institute), Alyssa Pagan (STScI)

Lo studio, da Michael Kelley dell'Università del Maryland, è stato pubblicato sulla rivista Nature.

La fascia principale degli asteroidi è la regione del Sistema Solare situata tra le orbite di Marte e di Giove.
Le comete della fascia degli asteroidi sono una rara sottoclasse di comete che hanno orbite per lo più circolari interamente confinate nella fascia principale stessa ma mostrano un comportamento simile a quello delle comete che provengono dalla Nube di Oort e si avventurano talvolta nel Sistema Solare interno. La cosiddetta chioma, generata dall'espulsione di materiale che crea un aspetto sfocato e spesso delle code coreografiche, è anche una caratteristica di questa classe di oggetti. Tale alone viene prodotto dalla sublimazione di sostanze ghiacciate, ossia dalla transizione del ghiaccio direttamente allo stato gassoso.

La maggior parte delle altre comete mostra solo occasionalmente segni di attività causata dalla sublimazione perché questi corpi trascorrono gran parte del tempo nel freddo Sistema Solare esterno su orbite molto allungate e solo saltuariamente intraprendono il viaggio che le avvicina al Sole. Tuttavia, si ritiene che la maggior parte dei corpi nella fascia principale non conservi molto ghiaccio, data la loro posizione nel "caldo" Sistema Solare interno dove si ritiene abbiano risieduto per miliardi di anni. Alla luce di queste considerazioni, sono rimasti dubbi sul fatto che le comete della fascia principale potessero davvero essere ghiacciate. Finora.

Dalla scoperta delle comete della fascia principale, abbiamo raccolto un corpo sostanziale di prove che la loro attività è prodotta dalla sublimazione ma fino ad ora è stato tutto indiretto. Questo nuovo risultato del JWST rappresenta la prima prova diretta della sublimazione sotto forma di degassamento dell'acqua, o degassamento di qualsiasi tipo, da una cometa della fascia principale", ha spiegato Henry Hsieh, scienziato senior del Planetary Science Institute, coautore dell'articolo.

 

Lo studio

Il documento è basato sulle osservazioni della cometa 238P/Read e mostra che l'acqua del tempo della formazione del Sistema Solare è conservata anche in una regione relativamente calda e apparentemente troppo vicina al Sole.

Hsieh e colleghi hanno anche scoperto che la cometa Read, e quindi forse anche altre comete della fascia principale, ha una composizione chimica fondamentalmente diversa da altre comete: mostra quasi una totale assenza di anidride carbonica rispetto a la quantità di acqua, un componente invece comune del degassamento cometario.

Tuttavia, indipendentemente dal fatto che abbia vissuto circostanze di formazione diverse o una storia evolutiva differente, è improbabile che la cometa Read sia un recente intruso nella cintura di asteroidi dal Sistema solare esterno, dicono gli autori.
Sulla base di questi risultati, le comete della fascia principale sembrano rappresentare un campione di materiale volatile attualmente non rappresentato nelle osservazioni delle comete classiche e nella documentazione meteoritica. Rappresentano perciò un importate materiale di studio per comprendere meglio l'evoluzione del nostro Sistema Solare.

Poiché il ghiaccio d'acqua, che è un componente importante del materiale volatile che tipicamente produce attività nelle comete “classiche” del Sistema Solare esterno, è inaspettato negli asteroidi della fascia principale data la loro vicinanza al Sole, ci sono sempre stati alcuni dubbi sul fatto che l'attività della cometa della fascia principale sia prodotta dalla sublimazione del ghiaccio d'acqua piuttosto che da qualche altro processo che non coinvolge il ghiaccio, come impatti o materiale lanciato nello spazio da asteroidi in rapida rotazione", ha detto Hsieh.

L'acqua nelle comete della fascia principale è importante perché gli oggetti della fascia principale degli asteroidi sono stati proposti come una potenziale fonte di acqua terrestre nel sistema solare primordiale" ha aggiunto Hsieh. "La conferma del degassamento dell'acqua in almeno una cometa della fascia principale conferma che l'origine dell'acqua della Terra dalle comete della fascia principale è una teoria praticabile"

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Letto: 518 volta/e Ultima modifica Giovedì, 25 Maggio 2023 06:22

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Elisabetta Bonora

Nella vita lavorativa mi occupo di web, marketing e comunicazione, digital marketing. Nel tempo libero sono un'incontenibile space enthusiast e mamma di Sofia Vega.
Mi occupo di divulgazione scientifica, attraverso questo web, collaborazioni con riviste del settore e l'image processing delle foto provenienti dalle missioni robotiche. Appassionata di astronomia, spazio, fisica e tecnologia, affascinata fin da bambina dal passato e dal futuro. Nel 2019 è uscito il mio primo libro "Con la Cassini-Huygens nel sistema di Saturno" (segui su LinkedIn le mie attività professionali).
Amo le missioni robotiche inviate nel nostro Sistema Solare "per esplorare nuovi mondi, alla ricerca di nuove forme di vita, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima!" ...Ovviamente, è chiaro, sono una fan di Star Trek!

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