Secondo l'agenzia spaziale russa Roscosmos e NPO Lavochkin, la compagnia aerospaziale che si è occupata della costruzione del lander lunare, il velivolo sta subendo un ciclo finale di test a terra. Tra questi, la modellazione statistica dell'atterraggio morbido sulla superficie lunare è una fase chiave per la missione e ora è in via di completamento. "La nostra esperienza e l'esperienza di numerosi altri paesi che sono atterrati sulla superficie lunare mostrano che questa fase, tenendo conto della complessità dei compiti di supporto balistico e di navigazione per il volo di un veicolo spaziale, è fondamentale per il successo del l'intera missione nel suo insieme", spiega un comunicato Roscosmos / Lavochkin.
Ritardi
La missione russa Luna-25 ha già subito diversi ritardi, l'ultimo a causa di un sensore di velocità e distanza progettato per effettuare un atterraggio sicuro e morbido. E ora, per raggiungere l'affidabilità richiesta dalla missione "è necessario effettuare ulteriori controlli" per garantire il funzionamento stabile durante le fasi di correzione e atterraggio sulla superficie lunare.
Luna-25 riprende le attività di esplorazione lunare dell'ex Unione Sovietica che si sono concluse nel 1976 quando Luna-24 riportò con successo circa 170 grammi di suolo lunare sulla Terra.
Il nuovo lander atterrerà in prossimità del polo sud del nostro satellite, vicino al cratere Boguslavsky (una "zona di riserva" è a sud-ovest del cratere Manzini).
Luna 25 studierà lo strato superficiale superiore e l'esosfera lunare e, aiuterà a sviluppare tecnologie di atterraggio e campionamento del suolo.
La vita operativa della sonda sulla superficie selenica dovrebbe essere di almeno un anno terrestre.
La missione Luna 25 sarà seguita dall'orbiter Luna 26 e dal rover Luna 27, dopodiché la Russia inizierà a costruire un avamposto scientifico sulla Luna in collaborazione con la Cina.
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