Quella che vediamo è una recente immagine ripresa da HST che mostra frontalmente la maestosa galassia a spirale barrata NGC 3059, con un tripudio di nebulose e ammassi stellari al suo interno. Il povero telescopio, al lavoro da ormai 34 anni, ha recentemente manifestato seri problemi a uno dei tre giroscopi ancora in funzione, sui 6 installati durante l'ultima missione di servizio nel 2009. Come ampiamente spiegato in questo recente articolo, i giroscopi sono essenziali per controllare l'orientamento del telescopio ma, essendo organi meccanici in rapido movimento, sono soggetti ad una più facile usura rispetto ad altre parti. Adesso gli ingegneri che lo gestiscono, non essendo riusciti a venire a capo del problema, hanno deciso che da ora in poi il telescopio utilizzerà uno solo di questi strumenti per condurre le osservazioni scientifiche che dovrebbero riprendere a metà mese. Questa modalità, già esaminata e sperimentata in passato, consentirà di prolungare le aspettative di vita dello strumento, anche se con qualche limitazione riguardante la ridotta velocità di puntamento sugli obiettivi da esaminare e l'impossibilità di seguire oggetti in rapido movimento, nel sistema solare interno.