Giovedì 21 dicembre 2023 gli astronauti cinesi della missione Shenzhou-17 hanno intrapreso la loro prima attività extra-veicolare per affrontare un test di riparazione per i lievi danni a un pannello solare della stazione spaziale Tiangong.
Il comandante della missione Tang Hongbo e Tang Shengjie hanno iniziato giovedì l'attività extraveicolare (EVA), o passeggiata spaziale, alle 6:05 UT. Secondo il China Manned Space Engineering Office (CMSEO) la coppia è rientrata all'interno della Tiangong attraverso il portello EVA del modulo scientifico Wentian alle 21:35 ora di Pechino (le 13:35 UTC) del 21 dicembre, dopo un'uscita durata circa 7,5 ore. Tang Hongbo indossava la tuta spaziale Feitan-2 con le strisce rosse mentre Tang Shengjie quella a strisce blu.
Le attività della passeggiata spaziale hanno compreso un test di riparazione su uno dei pannelli solari del modulo principale Tianhe. In precedenza si era infatti scoperto che il sistema aveva subito lievi danni a causa degli urti di micro-meteoriti.
Il successo del lavoro di riparazione sperimentale potrebbe essere visto come un grande passo per la Cina poiché mira a mantenere operativa e permanentemente occupata la stazione spaziale Tiangong per almeno un decennio.
Il compagno di squadra Jiang Xinlin ha assistito le operazioni dall'interno di Tiangong attraverso l'uso del braccio robotico della stazione spaziale.
Tang Shengjie, 34 anni, è diventato l’astronauta cinese più giovane ad imbarcarsi in un’EVA.
Tang Hongbo è già un veterano avendo completato la sua prima passeggiata spaziale nel luglio 2021 durante la missione Shenzhou-12, la prima a visitare il modulo principale Tianhe.
“Questa attività extra-veicolare è straordinariamente significativa ed estremamente impegnativa. Si tratta di una manutenzione in orbita nel vero senso della parola," ha detto Tang Hongbo, secondo la CCTV, dopo la passeggiata spaziale.
Nell'immagine, tratta dagli schermi del Centro di Controllo di Pechino, gli astronauti Tang Hongbo e Tang Shengjie durante l'attività extra-veicolare. Credito: Han Qiyang/Xinhua.
"In quel momento, essendo lì, ho sentito profondamente la vastità del cielo stellato e il significato profondo dell'esplorazione infinita dello spazio," ha detto Tang Hongbo.
Un video pubblicato da CMSEO mostrava gli astronauti che effettuavano esami ravvicinati del pannello solare, assistiti dai bracci robotici della stazione.
L’EVA ha posto nuove sfide agli astronauti, secondo Dong Nengli, vice capo progettista del programma cinese di volo spaziale umano. “Per le precedenti attività extraveicolari, i compiti principali per gli astronauti erano l’installazione e il controllo. Questo ciclo di attività extra-veicolari di giovedì lo chiameremo servizio sperimentale," ha detto Dong a CCTV.
“Questa volta gli astronauti hanno operato su uno dei pannelli solari. È flessibile, in una certa misura, e anche molto sottile, il che limita in una certa misura lo spazio operativo," ha affermato Dong.
Dong ha aggiunto che il successo dell'EVA significa che le squadre hanno acquisito la capacità di effettuare alcune riparazioni all'esterno. Il successo è stato quindi quello di “gettare una solida base per garantire la sicurezza e l’affidabilità della stazione spaziale in futuro”.
Il lavoro ha richiesto uno stretto coordinamento con il centro controllo. "Il lavoro di riparazione richiede un livello molto elevato di precisione, quindi richiede un'elevata precisione nelle operazioni degli astronauti e competenza nell'uso degli strumenti," ha detto Wang Yanlei, direttore del dipartimento di selezione e addestramento degli astronauti del Centro cinese di ricerca e addestramento degli astronauti, alla CCTV.
“Dovevano anche confermare la coordinazione tra terra e spazio e verificare l’accuratezza della posizione”. Ha aggiunto Wang.
I tre membri dell'equipaggio di Shenzhou-17 si trovano a bordo del complesso orbitale da 54 giorni, quasi un terzo della loro missione spaziale della durata prevista di sei mesi.
Ma la Cina non si ferma qui
La Cina ha completato la costruzione di Tiangong nell’ottobre 2022 e sta sviluppando ulteriormente i suoi piani per il suo utilizzo.
Nell'immagine, tratta dagli schermi del Centro di Controllo di Pechino, l'astronauta Jiang Xinlin durante l'attività extra-veicolare dei suoi compagni. Credito: Han Qiyang/Xinhua.
CMSEO prevede di lanciare un modulo aggiuntivo che consentirà l'espansione dell'avamposto orbitale. Yang Liwei, il primo astronauta del Paese a volare nello spazio, afferma che è in corso un processo per selezionare i primi astronauti internazionali che visiteranno Tiangong.
Un rapporto del China Aerospace Studies Institute (CASI) dell’Aeronautica Militare all’inizio di quest’anno ha rilevato che il modo in cui CMSEO gestisce Tiangong, come la sua apertura alla partecipazione ad astronauti civili e aziende non statali (SOE), potrebbe probabilmente cambiare l’immagine globale del programma spaziale cinese. Il CMSEO opera sotto l’egida dell’Esercito popolare di liberazione cinese (PLA).
Gui Haichao è diventato il primo civile cinese nello spazio durante la missione Shenzhou-16 durata cinque mesi all’inizio di quest’anno.
Le società di lancio commerciale potrebbero anche svolgere un ruolo in un nuovo sistema cargo a basso costo per rifornire Tiangong. Tomas Hrozensky, ricercatore senior presso l’European Space Policy Institute (ESPI), aveva dichiarato a SpaceNews all’inizio di quest’anno che il programma cargo CMSEO è una chiara indicazione che la Cina sta cercando di replicare l’approccio che ha fruttato alla NASA un grande successo.
Intanto il 21 dicembre 2023 sono arrivati allo spazioporto costiero di Wenchang anche i componenti del razzo Chang Zheng 7 (Lunga Marcia 7), il razzo che lancerà la missione cargo Tianzhou-7 diretta verso Tiangong a metà gennaio 2024.
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