Secondo la China Manned Space Agency i membri dell'equipaggio della missione Shenzhou 15, che vivono e lavorano a bordo della stazione spaziale Tiangong (TSS), hanno condotto sabato 15 aprile 2023 la loro quarta passeggiata spaziale, superando il record degli equipaggi precedenti.
In un comunicato stampa di domenica pomeriggio, l'agenzia ha affermato che il comandante della missione, il maggiore generale Fei Junlong e il colonnello anziano Zhang Lu hanno completato l'attività extra-veicolare (EVA) e poi sono tornati al modulo scientifico Wentian. Il terzo membro dell'equipaggio, il colonnello anziano Deng Qingming, è rimasto all'interno di Tiangong fornendo supporto. Questa è stata la dodicesima passeggiata spaziale condotta dai taikonauti cinesi. L'agenzia, come già accaduto durante la seconda e la terza EVA, quest'ultima tenutasi appena dieci giorni fa, non ha specificato quando si è svolta la passeggiata spaziale o per quanto tempo, né ha discusso i compiti specifici svolti dall'equipaggio. Non si capiscono veramente i motivi di questo velo di segretezza calato sulle attività esterne dell'equipaggio della Tiangong.
Secondo quanto trapelato da fonti non ufficiali, durante l'attività extra-veicolare nello spazio, i due taikonauti di Shenzhou 15 si sono occupati di installare alcune pompe, di instradare dei cavi esternamente ai moduli pressurizzati e di fissare delle maniglie per consentire di raggiungere in sicurezza altri punti dell’avamposto. Inoltre hanno lavorato alla piattaforma per esporre le ricerche scientifiche alle condizioni dello spazio, gettando le basi per l'esecuzione di successivi esperimenti scientifici e tecnologici su larga scala al di fuori della stazione spaziale.
I funzionari dell'agenzia hanno affermato che le passeggiate nello spazio sono diventate un compito di routine e che saranno condotte regolarmente in base alle esigenze della missione. La squadra di Fei è arrivata alla stazione il 30 novembre 2022 ed i tre dovrebbero rimanere fino a maggio, quando è previsto che subentri l'equipaggio di Shenzhou 16. A domenica 16 aprile, i tre taikonauti si trovano a bordo della stazione spaziale da 137 giorni.
Un altro importante traguardo è inoltre stato raggiunto. La stazione spaziale cinese, con l'equipaggio dello Shenzhou 15 ora in orbita, può produrre il 100% della sua fornitura di ossigeno attraverso il suo sistema di rigenerazione a bordo. Questa notizia è stata divulgata durante una conferenza sulla tecnologia spaziale tenutasi ad Harbin, capitale della provincia più settentrionale della Cina di Heilongjiang.
Nell'immagine il taikonauta Fei Junlong mentre sta uscendo all'esterno del modulo Wentian. Credito: Xinhua/Guo Zhongzheng
Lo sviluppo riflette quella fondamentale trasformazione del sistema di controllo ambientale e di supporto vitale per il veicolo spaziale cinese da "rifornimento" a "rigenerazione", ha affermato Bian Qiang, direttore dell'ufficio di ingegneria per il controllo ambientale e il supporto vitale presso l'Astronaut Center of China. Come tecnologia chiave per le missioni spaziali con equipaggio della Cina, il sistema di controllo ambientale e di supporto vitale crea condizioni di vita di base e costruisce un ambiente di lavoro vivibile per gli astronauti, garantendo così la loro salute e sicurezza.
Il sistema comprende sei sottosistemi di rigenerazione per i seguenti processi: produzione di ossigeno per elettrolisi dell'acqua; rimozione dell'anidride carbonica; rimozione di gas nocivi; trattamento delle urine; trattamento delle acque; e produzione di acqua con anidride carbonica e idrogeno. "Attualmente, i sei sistemi funzionano stabilmente, con il 100% delle risorse di ossigeno rigenerate e il 95% delle risorse idriche riciclate. Ciò riduce la quantità di rifornimenti da terra di sei tonnellate ogni anno," ha affermato Bian, durante la terza conferenza nazionale sul controllo ambientale dei voli spaziali con equipaggio e sulla tecnologia di supporto vitale.
Egli ha osservato che la tecnologia applicata al controllo ambientale e al sistema di supporto vitale è tra le migliori al mondo. Negli ultimi 55 anni, secondo Bian, gli esperti hanno sviluppato con successo tre generazioni di sistemi di controllo ambientale e di supporto vitale per il veicolo spaziale cinese con equipaggio, oltre a prodotti rilevanti per il veicolo spaziale Shenzhou, le tute spaziali extraveicolari e il complesso della stazione spaziale a tre moduli. Bian ha aggiunto che, dal lancio della missione della stazione spaziale cinese, gli esperti hanno successivamente affrontato molte difficoltà tecniche affrontate dal mondo e hanno realizzato la fondamentale trasformazione del sistema da "rifornimento" a "rigenerazione", dando un contributo eccezionale alla costruzione della stazione spaziale cinese.
Nell'immagine i due taikonauti mentre stanno aprendo il portello esterno del modulo Wentian. Credito: Xinhua/Guo Zhongzheng
L'equipaggio di Shenzhou 15 ha inviato un video appositamente per la conferenza. Il comandante Fei Junlong ha affermato di sentirsi onorato di assistere alla trasformazione del controllo ambientale e della tecnologia di supporto vitale sulla stazione spaziale, rispetto alla missione Shenzhou 6 di 17 anni fa. Egli si sente bene a lavorare e vivere nello spazio da più di 100 giorni.
Intanto, passando ad un altro sviluppo, il razzo vettore Chang Zheng 7 (Lunga Marcia 7), incaricato di portare in orbita l'astronave cargo Tianzhou 6, è arrivato giovedì al Centro di Lancio Spaziale di Wenchang, nella provincia di Hainan. Qui il razzo e la nave da carico saranno sottoposti a controlli finali, ha affermato l'agenzia. Tianzhou 6 dovrebbe attraccare con la Tiangong a maggio.
Infine, sempre domenica 16 aprile la Cina ha lanciato nello spazio un razzo Chang Zheng 4B che ha piazzato in orbita un satellite meteorologico. Il razzo è decollato alle 9:36 ora di Pechino (le 1:36 UTC) dal Centro Lancio Satelliti di Jiuquan e pochi minuti dopo ha rilasciato il satellite Fengyun-3 07 nell'orbita prevista.
Nella foto il decollo del razzo Lunga Marcia 4B con il satellite meteorologico Fengyun-3 07. Credito: Wang Jiangbo/Xinhua
Il satellite fornirà servizi per le previsioni meteorologiche, la prevenzione e la mitigazione dei disastri, la risposta ai cambiamenti climatici e la conservazione ecologica. La missione ha segnato il 471esimo volo di un razzo della famiglia Lunga Marcia, secondo il centro di lancio. Si è trattato del 59esimo lancio orbitale globale del 2023, il 17esimo per la Cina, tutti di successo.