Questa immagine è stata scattata il 13 giugno 2021 dalla telecamera Color and Stereo Surface Imaging (CaSSIS) a bordo dell'ESA/Roscosmos ExoMars Trace Gas Orbiter (TGO), che è arrivato su Marte nel 2016 e ha iniziato la missione scientifica completa nel 2018.

Il cratere senza nome si trova nelle vaste pianure settentrionali di Acidalia Planitia (dove si è svolta la storia del film "The Martian").
La porzione ripresa si trova a nord di Valles Marineris, nella regione che include anche la famosa zona di Cydonia, dove si trova la "Faccia di Marte".

Cydonia faccia di marteCydonia - Faccia di Marte (HiRISE PSP 003234 2210)
Crediti: Courtesy NASA/JPL/University of Arizona - Processing: Elisabetta Bonora & Marco Faccin / aliveuniverse.today

L'interno del cratere è pieno di depositi probabilmente ricchi di acqua ghiacciata, secondo gli scienziati. Questi si sarebbero formati nel lontano passato della storia di Marte, quando l'inclinazione dell'asse di rotazione del pianeta era favorevole alla formazione di depositi di ghiaccio d'acqua a latitudini diverse rispetto a oggi.

I modelli quasi circolari e poligonali potrebbero essere il risultato delle variazioni stagionali di temperatura che causarono cicli di espansione e contrazione dei materiali, creando delle fratture.

Lo stesso cratere è stato ampliamente ripreso anche dalla fotocamera ad alta risoluzione HiRISE (High Resolution Imaging Science Experiment) a bordo della sonda della NASA MRO (Mars Reconnaissance Orbiter) che finora ha mappato il bacino con 16 scatti con risoluzioni che vanno dai 50 ai 30 centimetri per pixel circa.
Nel mosaico qui sotto, a sinistra sono mostrate solo alcune delle immagini HiRISE; a destra l'intera ripresa CaSSIS.

hirise cratere senza nome

Crediti: NASA/JPL/UArizona / ESA/Roscosmos/CaSSIS, CC BY-SA 3.0 IGO / Elisabetta Bonora

"Capire la storia dell'acqua su Marte e se questa ha permesso alla vita di prosperare è al centro delle missioni ExoMars dell'ESA", affermano gli scienziati della missione. "La navicella spaziale non sta solo restituendo immagini spettacolari, ma fornisce anche il miglior inventario in assoluto dei gas atmosferici del pianeta con un'enfasi particolare sui gas geologicamente e biologicamente importanti e mappando la superficie alla ricerca di luoghi ricchi di acqua".