A sinistra, Hamish Harding, un ex-pilota ed esploratore entusiasta che, un anno fa, effettuò un volo suborbitale sul New Shepard di Blue Origins. A destra, l'uomo d'affari Shahzada Dawood, che è stato sponsor e fiduciario del progetto SETI sulla ricerca di intelligenze extraterrestri. Come noto, ieri il batiscafo su cui si erano imbarcati insieme ad altre 3 persone, il Titan di OceanGate, è stato ritrovato non lontano dal relitto del Titanic ad una profondità quasi 4000 metri, dove la pressione idrostatica sfiora 400 atmosfere. E proprio questa pressione, complice un probabile difetto del sottomarino americano, è stata la causa della fatale implosione. Molti giornalisti, travisando i comunicati e ignorando le nozioni fisiche di base, hanno invece attribuito il disastro ad un fantomatico "calo di pressione".