La congiunzione tra Venere e Luna era un soggetto difficile da riprendere dato che è avvenuta in pieno giorno, con elevato "angolo di fase" che rendeva i due corpi prospetticamente vicini al Sole (circa 25°) e di aspetto simile. In realtà, la falce di Venere, sebbene quasi 36 volte più piccola, era decisamente più luminosa, sia per la maggiore vicinanza al Sole, sia e soprattutto per l'elevata riflettività delle nubi rispetto alla scura superficie lunare.

 Qui l'evento è reso ancora più eccezionale dal concomitante passaggio della stazione spaziale, fotografata più volte mentre transitava rapidamente nella stessa zona di cielo. Un cittadino francese, sulla base delle previsioni, ha affrontato un viaggio di oltre 1000 km fino a Parma (Italia) per fare questo scatto!