La manovra Checkpoint rehearsal è cominciata ieri sera alle 20:52: OSIRIS-REx, dopo avere abbandonato l'orbita polare a 1 km di altezza sul polo sud di Bennu, ha effettuato un ampio arco e, giunta sulla verticale di Nightingale quasi quattro ore dopo, si è fermata scendendo per 9 minuti, frenando prima a 125 e poi a soli 75 metri dalla superficie, mentre seguiva autonomamente la rotazione dell'asteroide. Adesso i dati vengono  trasmessi a Terra e un'altra manovra a soli 25 metri di altezza è prevista per giugno.

 Nell'immagine, in alto a sinistra, una rappresentazione artistica della sonda in configurazione di discesa (con i pannelli solari parzialmente ripiegati e il sistema di raccolta TAG estroflesso); in basso a sinistra,i grafici relativi alla velocità radiale e la distanza da Nightingale, a destra la traiettoria pianificata, con indicazione delle fasi cruciali della manovra. Nel riquadro in basso, la traiettoria vista dal Sole, ruotata cioè di 90°.

 Per ulteriori dettagli, si veda l'articolo "live".