Come si ricorderà, lo scorso 5 Aprile, lo "Small Carry-on Impactor" rilasciato dalla sonda è esploso scagliando un proiettile di rame di 2 kg a 7000 km/h verso un punto vicino all'equatore dell'asteroide, denominato "S01". Venti giorni dopo, la sonda ha svolto una campagna osservativa denominata "Crater Search Operation" (CRA2), avvicinandosi fino a 1,7 km sopra il luogo d'impatto e riprendendo una regione ampia oltre 10 metri e chiaramente "disturbata" dall'urto. Oltre alla depressione centrale, di forma approssimativamente circolare, alcuni massi grandi più di 1 metro sono stati evidentemente spostati e anche sollevati, come si vede meglio nella seguente animazione; è stato sollevato anche materiale fine più scuro che era in profondità.

Impatto

Credits: JAXA - Processing: Marco Di Lorenzo

  A questo link, è possibile vedere anche il modello 3D del cratere.

 

https://7905d1c4e12c54933a44d19fcd5f9356-gdprlock/haya2e_jaxa