Mars by ESA Rosetta - OSIRIS NAC - February 2007

Mars by ESA Rosetta - OSIRIS NAC - February 2007
Credit: "ESA / MPS / UPD / LAM / IAA / RSSD / INTA / UPM / DASP / IDA " processing by 2di7 & titanio44

Ottime notizie per la sonda della NASA Mars Atmosphere and Volatile Evolution (MAVEN), partita alla volta di Marte lo scorso 18 novembre alle 19:28 ora italiana, dallo Space Launch Complex 41 della Cape Canaveral Air Force Station: tutti gli strumenti sono stati attivati ed hanno superato le verifiche iniziali.

"Sono felice che stiamo operando nello spazio così bene", ha dichiarato Bruce Jakosky, responsabile scientifico per la missione, a Universe Today. "Siamo sulla strada giusta!"

La Terra è ormai lontana e diventa ogni giorno più piccola!

Maven ha l'obiettivo di esplorare l'atmosfera superiore di Marte, la ionosfera e le interazioni con il vento solare.
Gli scienziati useranno i suoi dati per determinare quali processi hanno contribuito la perdita delle sostanze volatili dell'atmosfera marziana, ricavando informazioni sulla storia del clima, dell'acqua allo stato liquido e sull'abitabilità planetaria.

Maven è una sonda abbastanza grande: raggiunge gli 11.43 metri con i pannelli dispiegati.

NASA MAVEN dimensioni

Credit: NASA

 Pur essendo una missione a basso budget, trasporta nove sensori in tre suite di strumenti:

  • il Particles and Fields Package, contiene sei strumenti per caratterizzare il vento solare e la ionosfera di Marte
  • il Remote Sensing Package, determinerà le caratteristiche globali dell'atmosfera superiore e della ionosfera
  • il Neutral Gas and Ion Mass Spectrometer, misurerà la composizione dell'atmosfera superiore.

NASA MAVEN strumenti

Credit: NASA

Ulteriori test sulla strumentazione sono in programma per quando l'orbiter sarà più vicino a Marte, compreso un controllo sul pacchetto di comunicazione Electra, che potrà essere usato anche come ripetitore per supporto alle comunicazioni con la Terra per le missioni robotiche al lavoro sulla superficie del pianeta, presenti e future, come il nuovo rover previsto per il 2020.

"La seconda manovra di correzione della traiettoria (TCM-2) è prevista per il 26 febbraio", ha detto Jakosky.

Ma il momento più importante sarà quando la sonda dovrà accendere ripetutamente i propulsori per entrare in orbita marziana, il 22 settembre 2014.

MAVEN traiettoria

Credit: NASA

Ad oggi MAVEN si trova a 160,8 milioni di chilometri dalla Terra su un totale di 712 milioni di chilometri e sta accelerando intorno al Sole, raggiungendo una velocità di 31,06 chilometri per secondo.

Appena arriverà su Marte, la sonda avrà il suo da fare e dovrà prepararsi a ricevere la cometa C/2013 A1 (Siding Spring), che il 19 ottobre 2014 sorvolerà il pianeta alla distanza minima di alla distanza minima di 138.000 chilometri.

Cometa Siding Spring orbita

Credit: NASA/JPL-Caltech

Ma c'è anche la missione indiana Mars Orbiter Mission in corsa verso il Pianeta Rosso che, in base ad un comunicato stampa dell'Indian Space Research Organisation (ISRO), sta procedendo a gonfie vele, dopo 100 giorni dal lancio del 5 novembre 2013, dal Satish Dhawan Space Centre dell'Indian Space Research Organisation (ISRO), a Sriharikota, al largo della costa orientale dell'India.

Dopo aver completato sei orbite intorno alla Terra, il 1 dicembre ha completato con successo la manovra Trans Mars Injection (TMI), che ha fornito la spinta necessaria per sfuggire dalla gravità del nostro pianeta ed intraprendere il viaggio verso Marte.
La sonda dovrà viaggiare per 680 milioni di chilometri e finora ne ha percorsi circa 190 milioni.

La prima correzione di traiettoria è avvenuta con successo l'11 dicembre 2013 ed altre sono previste ad aprile, agosto e settembre 2014.

MOM traiettoria

Credit: ISRO

Il controllo generale della strumentazione per MON è avvenuto il 6 febbraio 2014: il playload gode di ottima salute.

Entrerà il orbita marziana il 24 settembre 2014.

In apertura, una nostra elaborazioni delle bellissime immagini di Marte scattate dalla sonda dell'ESA Rosetta nel corso del flyby del 2007.