Il giorno prima del debutto di Vega-C, a poche ore di distanza, si sono tenuti due lanci orbitali, il primo dalla Cina ed il secondo dalla Nuova Zelanda (al quale è dedicato quest'altro articolo).

 La Cina ha lanciato con successo il terzo satellite della serie Tianlian 2, per la trasmissione dati da altri veicoli spaziali, compresa la stazione spaziale cinese Tiangong. Il decollo è avvenuto dal Centro di lancio satelliti di Xichang, nella Cina interna, alle 16:30 UTC del 12 luglio 2022, utilizzando un razzo Chang Zheng 3B/E (CZ-3B/E) o Lunga Marcia 3B/E.

 Tianlian, tradotto come "catena del cielo", è il nome dei satelliti di comunicazione cinesi di trasmissione dati che formano una costellazione in orbita geostazionaria. Sono simili alla rete satellitare di rilevamento e trasmissione dati della NASA (TDRSS) e alla rete satellitare di trasmissione dati europea dell'Agenzia Spaziale Europea (EDRS). Complessivamente, la rete di Tianlian è composta da sette satelliti totali sia della prima che della seconda generazione.

 La prima generazione di satelliti, cinque in totale, tutti ancora attivi, è stata costruita attorno al bus satellitare DFH-3 ed è stata lanciata tra il 25 aprile 2008 e il 6 luglio 2021, utilizzando i razzi Chang Zheng 3C decollati dal Launch Complex 2 presso il Centro di lancio satelliti di Xichang. Al contrario, la seconda generazione di satelliti Tianlian è costruita attorno al bus satellitare DFH-4 ed è passata ai più potenti razzi CZ-3B lanciati dal Launch Complex 3 di Xichang. La seconda generazione di satelliti ha introdotto la capacità di multi-targeting e ha migliorato le velocità di trasmissione complessiva dei dati nella rete.

 Il lancio di oggi ha segnato il terzo volo della seconda generazione, con il primo decollo il 31 marzo 2019 e il secondo successivo il 13 dicembre 2021. A portarli in orbita è stato il razzo veterano Chang Zheng 3B/E, una versione potenziata del Chang Zheng 3B. Questi miglioramenti includono booster allungati e componenti di primo stadio che consentono al lanciatore di portare fino a 5.500 kg in orbita di trasferimento geostazionario (GTO).

 Sebbene fosse destinato all'orbita geostazionaria, a 35.786 km sopra il livello medio del mare terrestre, il satellite Tianlian-2-03 è stato lasciato in un'orbita di trasferimento geostazionaria standard. Ciò significa che mentre l'apoasse dell'orbita, o il punto più lontano dalla Terra, si trova all'incirca a un'altitudine dell'orbita geostazionaria, il periasse dell'orbita, o il punto più vicino alla Terra, è molto più vicino al pianeta. In effetti, le inserzioni dell'orbita di trasferimento geostazionaria relativamente standard lasciano il perigeo orbitale tra 250 e 350 km sopra il livello medio del mare terrestre. Spetta quindi ai motori e ai propulsori di bordo del satellite finire di alzare la sua orbita, un processo che consente anche al velivolo di effettuare una fase, o andare alla deriva, nella corretta posizione orbitale geostazionaria.

 Si è trattato dell'81esimo lancio orbitale globale del 2022, il 78esimo a concludersi con successo ed il 23esimo per la Cina.