Il lancio è avvenuto alle 21:40 locali da Cape Canaveral e lo scopo era quello di inserire in orbita l'ennesimo convoglio Starlink, costituito da 23 satelliti. Ma l'eccezionalità è stata che questo particolare booster, denominato B1062, aveva già effettuato altri 19 lanci a partire da novembre 2020 e quindi ha stabilito il nuovo primato di 20 lanci e altrettanti rientri con successo. Nell'arsenale di SpaceX ci sono due altri lanciatori in procinto di fare la stessa cosa (B1060 e B1061, entrambi più vecchi e con 19 voli effettuati). La lunga esposizione mostra chiaramente l'ascesa del vettore, l'accensione del secondo stadio e la scia di "Entry Burn" in basso, che indica l'ingresso del booster in atmosfera per poi atterrare sulla piattaforma oceanica.