Qui in basso, c'è il dettaglio (stavolta in scala lineare) relativo all'attuale fase, la cosiddetta "seconda ondata". Questi grafici, tratti dalla rubrica in cui seguiamo lo sviluppo quotidiano della pandemia in Italia, mostrano che l'andamento generale dei contagi è ben descritto da una curva "lognormale" in occasione delle due ondate avvenute, intervallate da una serie di "plateau" o stasi del numero di contagi giornalieri, dunque fasi di crescita lineare e non esponenziale osservate nella prima metà di luglio e anche nella prima metà di settembre. Sulla base dell'andamento negli ultimi giorni, si ha l'impressione che, a inizio 2021, ci ritroveremo verso un nuovo plateau situato intorno ai 7500 casi giornalieri, dunque un tasso elevato ma che dovrebbe essere gestibile dal sistema sanitario, in attesa che, durante la primavera, la campagna di vaccinazioni cominci ad avere un effetto di soppressione efficace e definitiva sul virus in tutta la popolazione. Sono anche mostrati due andamenti alternativi ed estremi, uno in cui l'epidemia continua a scendere con un ritmo esponenziale negativo, l'altro che riprende a salire esponenzialmente verso una "terza ondata" che, speriamo, non si verifichi mai...

Covid 1

Data Source: ministero della salute - Processing and Model: Marco Di Lorenzo