A prima vista sembrava un piccolo oggetto destinato a disintegrarsi nel caldo torrido della nostra stella ma, apparentemente intatto, ha proseguito il suo viaggio passando entro i entro i 3,5 milioni di chilometri dal Sole.

Noterete che, verso la fine del video, la cometa inizia a sviluppare una timida coda, proprio mentre il Sole rilascia un'esplulsione di massa coronale (CME).

"E' una cometa non-gruppo, il che significa che non sembra essere correlata ad altre comete o famiglie cometarie conosciute", ha detto Karl Battams del Naval Research Lab di Washington, DC.

La maggior parte delle comete osservate, infatti appartengono alla famiglia Kreutz, ritenute provenienti da un'unica grande cometa che si frammentò molti secoli fa e sono per lo più comete sungrazers, ossia comete radenti che si avvicinano così tanto al Sole da entrare nel campo di vista di SOHO ma non riescono ad uscire indenni dal viaggio (ne sa qualcosa la famosa ISON!). Solitamente evaporano nell'intensa luce solare e solo le più grosse sopravvivono a più perieli.

Le comete non-gruppo vengono a farci visita circa due volte l'anno, quindi, non sono un evento così raro ma "questa è relativamente brillante", ha detto Battams.

Cometa SOHO-2875 - LASCO C2

Credit: NASA/ESA

"E' possibile che gli ultimi eventi del suo viaggio intorno al Sole la facciano morire velocemente ma c'è una possibilità che gli osservatori da Terra riescano a vederla le prossime settimane", ha aggiunto.

Per cui, occhi al cielo: la caccia alla cometa è aperta!

Aggiornamento

Gli elementi orbitali della cometa sono stati pubblicati oggi dal Minor Planet Center:
http://www.minorplanetcenter.net/mpec/K15/K15D73.html

SOHO-2875 potrebbe visibile le prossime sere al crepuscolo, piuttosto bassa sull'orizzonte ma nei giorni successivi, si muoverò verso Pegaso e Andromeda. Qui sotto una mappa preliminare.

SOHO-2875 mappa preliminare

Credit: Bob King / universetoday.com - Created with Chris Marriott’s SkyMap software