L'ESA lo ha testato presso i propri laboratori ESTEC, nei Paesi Bassi, e lo ha dichiarato pronto per una missione sul Pianeta Rosso. Questo orologi fa parte della famiglia dei Speedmaster di Omega, che ha una lunga storia nell'esplorazione spaziale. Sono stati indossati dagli astronauti Gemini e Apollo della NASA, continuano ad essere indossati dagli astronauti oggi, anche sulla Stazione Spaziale Internazionale.
L'idea è nata da una richiesta degli ingegneri dell'Agenzia che volevano un orologio con funzioni specifiche per il rover Rosalind Franklin, rimasto invece a Terra a causa della guerra in Ucraina che ha bloccato la collaborazione con la Russia per la missione ExoMars.
Il Marstimer include molte peculiarità: per esempio, è in grado di trovare il vero Nord sia sulla Terra che su Marte senza utilizzare una bussola magnetica. Inoltre, visto che lo spazio richiede particolari caratteristiche di resistenza (alle vibrazioni e alle sollecitazioni del lancio, alle radiazioni, alle temperature estreme ...) il Marstimer è stato sottoposto a una serie di prove di resistenza presso i laboratori dell'Agenzia e l'approvazione è stata incisa sul retro.