Questa raccolta di 19 galassie a spirale viste frontalmente dal telescopio spaziale James Webb della NASA/ESA/CSA nella luce del vicino e medio infrarosso è allo stesso tempo travolgente e maestosa. La NIRCam (Near-Infrared Camera) di Webb ha catturato milioni di stelle; quelle più vecchie appaiono qui blu e sono raggruppate nei nuclei delle galassie, mentre le osservazioni MIRI (strumento del medio infrarosso) evidenziano la polvere luminosa, sede di nuova formazione stellare, nelle regioni più esterne, nei toni del rosso e dell'arancione.

 Le immagini ad alta risoluzione di Webb sono le prime a mostrare chiaramente grandi gusci sferici nel gas e nella polvere, buchi che potrebbero essere stati creati da stelle esplose in passato. Un altro dettaglio accattivante sono i nuclei di alcune galassie circondati dai picchi di diffrazione rosa e rossi, tipici di sorgenti "puntiformi" e indizio della possibile presenza di buchi neri supermassicci attivi centrali o ammassi stellari centrali compatti.

 Queste galassie a spirale rappresentano il primo grande contributo di Webb al programma Physics at High Angular Resolution in Near GalaxieS (PHANGS), che include immagini e dati esistenti provenienti dal telescopio spaziale Hubble della NASA/ESA , l'esploratore spettroscopico multi-unità del Very Large Telescope ( MUSE) e l’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA).