Come raccontato da Massimo Martini, martedì scorso la "United Launch Alliance" (ULA) ha portato in orbita geostazionaria il GOES-T, destinato a diventare il principale osservatorio di monitoraggio delle tempeste sull'Oceano Pacifico e gli Stati Uniti occidentali. La ripresa è stata effettuata con una fotocamera controllata in remoto, posta vicino all'uscita del canale di sfogo dei motori.