La regione, situata a 16,74°N e 300.9°E, è nota per essere ricoperta da grandi depositi di lava, probabilmente prodotta dai vicini vulcani "Tharsis Montes". I tre crateri da impatto di medie dimensioni sono al centro della scena, con molti impatti più piccoli che butteranno la zona. Ingrandendo, i crateri più grandi mostrano strati sui bordi interni che potrebbero rappresentare il successivo accumulo di colate laviche.

Lo strumento utilizzato è la fotocamera CaSSISsul "ExoMars Trace Gas Orbiter" di ESA/Roscosmos. La missione scientifica completa di TGO è iniziata nel 2018 e, oltre a restituire immagini spettacolari, fornisce anche il miglior inventario dei gas atmosferici del pianeta, mappandone la superficie alla ricerca di luoghi ricchi di acqua. Fornirà anche servizi di trasmissione dati per la seconda missione ExoMars che comprende il rover Rosalind Franklin e la piattaforma Kazachok, quando arriverà su Marte nel 2023 (si spera!).