Pianeti nani nel Sistema Solare: FZ27 FY27

Credit:NASA

A pochi giorni di distanza dall'annuncio della scoperta di un nuovo pianeta nano ai confini del Sistema Solare, chiamato 2012 VP113 o più affettuosamente "Biden", lo stesso gruppo di astronomi avrebbe avvistato altri due potenziali oggetti 2013 FY27 e 2013 FZ27.

Entrambi sono membri della fascia di Kuiper, un raggruppamento di corpi relativamente piccoli oltre l'orbita di Nettuno, dove si trova anche Plutone.

FZ27 si trova a 50 UA di distanza dal Sole, sul bordo estremo della fascia di Kuiper (1 Unità Astronomica è la distanza della Terra dal Sole). Ha un diametro di circa 600 chilometri e deve essere abbastanza massiccio, tanto da diventare quasi rotondo sotto la sua stessa gravità.

FY27, invece, dovrebbe avere un diametro di circa 1000 chilometri ed è stato avvistato quando si trovava a circa 80 UA dal Sole, che è la stessa distanza a cui è stato scoperto 2012 VP113, il che lo rende uno dei corpi osservabili i più lontani del nostro Sistema Solare. Ma, mentre per VP113 è il suo perielio, il che significa che la sua orbita lo porterà più lontano, FY27 è più o meno al suo afelio, quindi si avvicinerà ancora di più verso Nettuno.

Alla fine però, il primato di oggetti più distanti conosciuti, spetta ancora a Sedna e Eris.

La scoperta di questi corpi, finora troppo poco luminosi per essere rilevati, non è una coincidenza ma è merito della fotocamera Dark Energy (DECam) montata sul telescopio NOAO di 4 metri del National Optical Astronomy Observatory in Cile, che ha scattato le sue prime foto nel 2012: 570 megapixel progettati per raccogliere la debole luce di milioni di galassie lontane, a caccia di indizi sull'energia oscura, la forza misteriosa che starebbe causando l'espansione dell'universo.

In ogni caso, 2013 FY27, con una magnitudine assoluta di circa 3.0 è l'oggetto più luminoso al di là di Nettuno (dopo Eris, Plutone, Makemake, Haumea, Sedna, 2007 OR10, Orcus e Quaoar).