Cinquantatre nuovi satelliti Internet Starlink sono stati lanciati venerdì 19 agosto 2022 da Cape Canaveral a bordo di un razzo Falcon 9, aggiungendo più capacità alla più grande flotta di veicoli spaziali mai messa in orbita. Il razzo Falcon 9, alto 70 metri, è decollato dal pad 40 della Cape Canaveral Space Force Station alle 15:21:20 locali (le 19:21:20 UTC). I nove motori Merlin 1D hanno sollevato il razzo dalla rampa con 771 tonnellate di spinta, trasportando così nello spazio più di 15 tonnellate di carico utile.
Ciascuno dei 53 satelliti pesava circa 295 chilogrammi ed era imballato in modo piatto per adattarsi all'ogiva protettiva del razzo Falcon 9. La missione, denominata Starlink Group 4-27, è stata il 56esimo lancio del Falcon 9 dedicato principalmente al dispiegamento di satelliti per la rete Starlink. Il lancio è stato anche il 171esimo lancio di un razzo Falcon 9 dal suo debutto, avvenuto il 4 giugno 2010. È stata la 146esima missione consecutiva di successo di un razzo Falcon 9 o Falcon Heavy dall'esplosione di un razzo Falcon 9 e la distruzione del suo carico utile satellitare commerciale durante un test pre-lancio avvenuto nel 2016.
Il Falcon 9 si è diretto a nord-est da Cape Canaveral dopo il decollo dal pad 40. Il primo stadio ha funzionato per due minuti e mezzo prima di staccarsi per iniziare una discesa verso la nave drone di SpaceX "A Shortfall of Gravitas" posizionata nell'Oceano Atlantico a circa 650 chilometri al largo del sito di lancio. Il booster del primo stadio utilizzava propulsori a gas freddo per riorientarsi in un assetto di coda ed estendeva le quattro alette a griglia in titanio per aiutare a guidare il razzo durante il suo rientro ipersonico nell'atmosfera.
Nel frattempo, lo stadio superiore del Falcon 9 ha funzionato per circa sei minuti posizionando i satelliti Starlink in un'orbita di trasferimento compresa tra 232 e 336 chilometri, con un'inclinazione di 53,2 gradi rispetto all'equatore. Il primo stadio del veicolo di lancio utilizzato venerdì è conosciuto come B1062 nell'inventario di SpaceX ed era al suo nono volo. Il debutto di questo booster è avvenuto il 5 novembre 2020, con un satellite di navigazione GPS militare statunitense. Da allora, il razzo ha lanciato due missioni commerciali di astronauti (Inspiration4 e Axiom-1), un altro satellite GPS, la navicella spaziale per comunicazioni egiziana Nilesat 301 e quattro missioni Starlink.
Anche le due semi-ogive protettive del carico utile riutilizzabile del Falcon 9 sono state rilasciate durante la fase di accensione del secondo stadio. Una nave da recupero era di stanza nell'Atlantico per recuperarle dopo che erano discese in mare appese ai paracadute.
Nell'immagine, tratta dal webcast, il Falcon 9 al momento del decollo da Cape Canaveral per la missione Starlink Group 4-27. Credito: SpaceX
Lo stadio superiore del Falcon 9 ha rilasciato i 53 satelliti Starlink a T+15 minuti e 15 secondi. I satelliti Starlink si sono separati dallo stadio superiore del Falcon 9 dopo aver sganciato le quattro barre di ritenzione che tenevano i veicoli spaziali assicurati al razzo durante il lancio. I satelliti dispiegheranno i loro pannelli solari per la generazione di energia e utilizzeranno i motori a ioni per salire a un'altitudine di 540 chilometri. Le manovre di innalzamento dell'orbita richiedono in genere da poche settimane a pochi mesi, a seconda del piano orbitale mirato per ciascun veicolo spaziale.
Dopo la missione di venerdì SpaceX ha lanciato 3.108 satelliti Starlink, inclusi i prototipi e precedenti progetti di veicoli spaziali non più in servizio. Una tabella di Jonathan McDowell, un astrofisico ed esperto delle attività di volo spaziale, mostra che, a partire da venerdì, ci sono 2.809 satelliti Starlink funzionanti in orbita. La rete ha 2.313 satelliti operativi che forniscono servizi a banda larga per i consumatori e il resto sta manovrando verso le posizioni orbitali finali, secondo McDowell.
SpaceX ha altre due missioni Starlink in programma entro la fine di agosto. Una di loro decollerà dal Launch Complex 39A presso il Kennedy Space Center della NASA in Florida, e l'altro partirà dalla base della Space Force di Vandenberg in California. Il lancio di Starlink dalla Florida è previsto per sabato prossimo, 27 agosto. L'orario di lancio preliminare per quella missione è alle 22:22 locali (le 02:22 UTC del 28 agosto), meno di 36 ore prima del momento che la NASA ha pianificato per lanciare il suo enorme razzo lunare Space Launch System dal pad 39B al Kennedy.
Una data di lancio per la missione da Vandenberg non è stata ancora confermata.
Nell'immagine, tratta dal webcast, il primo stadio del Falcon 9 al momento della prima accensione durante la fase di rientro nell'atmosfera. Credito: SpaceX
I satelliti Starlink sono costruiti sulla catena di montaggio Starlink di SpaceX a Redmond, Washington. I veicoli spaziali sono dotati di collegamenti laser inter-satellitari per facilitare i trasferimenti di dati in orbita, senza la necessità di trasmettere segnali attraverso stazioni di terra, che presentano vincoli geografici e talvolta politici. I collegamenti laser possono anche ridurre la latenza nella rete Starlink perché i segnali devono percorrere una distanza più breve.
Questo lancio è stato il 105esimo lancio orbitale globale del 2022, il 101esimo a concludersi con un successo. Per gli Stati Uniti è la missione spaziale 54 di quest'anno, mentre per SpaceX la 37esima.
GOOGLENEWS
