Lo strano oggetto di spazzatura spaziale è stato perso accidentalmente durante la passeggiata spaziale dell'1 novembre, gli astronauti statunitensi Jasmin Moghbeli e Loral O'Hara. Moghbeli aveva legato la borsa, dal valore di 100.000 dollari, a un corrimano vicino.

Secondo il sito web EarthSky, l’oggetto bianco e riflettente, ha magnitudine 6:  cioè non è abbastanza luminoso da essere visto ad occhio nudo ma potrebbe essere osservato con un binocolo. Per provare a individuarlo, bisogna aspettare un passaggio della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La borsa transitava circa cinque minuti prima davanti alla ISS l'11 novembre ma questo tempo che dovrebbe allungarsi con il passare dei giorni.

Fortunatamente, nonostante l'inconveniente, gli astronauti sono riusciti a portare a termine l'attività extraveicolare e la borsa degli attrezzi non è stata necessaria per il resto della missione.

Dopo aver valutato la traiettoria dell'oggetto, la NASA ha ritenuto che non costituisce una minaccia per la ISS e i suoi occupanti.

Nel corso dei prossimi mesi, si prevede che l'orbita della borsa degli attrezzi si abbasserà fino a quando 100.000 dollari non bruceranno nell'atmosfera!
Le stime più recenti indicano che la borsa degli attrezzi dovrebbe rientrare nell’atmosfera tra marzo e luglio 2024.


Non è la prima volta

Stessa cosa successe nel 2008, a Heide Stefanyshyn-Pipe. La borsa degli attrezzi bruciò in atmosfera qualche mese più tardi.

Nel 2006, a Piers Sellers scappò una spatola durante la missione STS-121. All'epoca veniva utilizzato per applicare una sostanza resistente al calore sulla Stazione Spaziale.

Il guanto termico di riserva di Ed White, il primo spacewalker americano, divenne il primo detrito fluttuante nella bassa orbita terrestre, perso durante il volo del Gemini 4 del 1965.

Più recentemente, nel 2017, gli astronauti hanno lasciato cadere uno scudo di tessuto mentre erano in orbita.

Ripresa in un video

La borsa degli attrezzi persa da Moghbeli è stata immortalata da Eddie Irizzary e Nelson Ortega, da Añasco, Porto Rico, l'11 novembre 2023, intorno alle 23:15 UTC. In quel momento la borsa degli attrezzi stava passando vicino al punto in cui vediamo Delta Aquilae e Altair, la stella più luminosa della costellazione dell'Aquila.