A sinistra vediamo la supernova "Requiem", immortalata da Hubble nel 2016; a destra la supernova "Encore" scoperta da Webb nel 2023. Le due esplosioni, indicate dai cerchi, sono visibili in diverse immagini multiple della galassia Mrg-M0138, fortemente distorta e amplificata da un ammasso di galassia più vicino che fa da lente gravitazionale e moltiplica anche le immagini delle supernove. I ritardi temporali con cui queste esplosioni sono viste da Terra forniscono un potente mezzo di indagine anche sulla controversa costante di Hubble, che misura la velocità di espansione dell'universo. Per ulteriori dettagli si rimanda a questo articolo INAF.