Da quanto è dato capire dalle slides della conferenza stampa (tutte rigorosamente in lingua giapponese, come pure i commenti del team Jaxa che li ha presentati), la sonda si è posata "a testa in giù" a causa della esplosione di uno dei motori di manovra (X engine), il cui ugello è stato fotografato poco prima dell'allunaggio dalla sonda stessa (figura 1 sottostante). Questo ha causato l'assetto capovolto di SLIM sulla superficie lunare (Fig.2) e il mancato funzionamento delle celle solari, non correttamente illuminate dal Sole.
Fig.1) frammenti caduti sulla Luna ripresi da SLIM poco prima dell'allunaggio (quello cerchiato di rosso, assente 6 secondi prima, dovrebbe essere l'ugello del motore X) - Credits: Jaxa
Dopo circa 2,5 ore di funzionamento, la sonda è stata spenta perchè le batterie si stavano esaurendo. Tuttavia, non è escluso che, nei prossimi giorni, una illuminazione più favorevole possa consentire a SLIM di uscire dallo stato di ibernazione in cui si trova. Per quanto riguarda i due robot a bordo, sono stati sganciati con successo. Il primo dei due (LEV-1, il più grosso), ha effettuato almeno 6 saltelli ("hop") sulla superficie e la sua temperatura interna è passata da 14 °C a ben 72°C dopo 108 minuti, momento dopo il quale non si sono più ricevuti dati telemetrici. L'altro micro-rover, la "pallina-transformer" LEV-2, è riuscita a scattare l'unica immagine a colori finora pubblicata, quella riportata qui sopra in apertura; esso comunicava con la Terra attraverso il suo fratello maggiore SEL-1, senza passare da SLIM (una giusta precauzione per assicurare il ritorno di informazioni in caso di atterraggio catastrofico della sonda).
Fig.2) Ricostruzione in CGI dell'assetto della sonda - Credits: Jaxa
Fig.3) L'orizzonte lunare ripreso dalla CAM-PX della sonda - Credits: Jaxa
Di seguito riportiamo il testo del comunicato stampa ufficiale (ulteriori dettagli arriveranno nelle prossime ore).
La Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA) ha fatto atterrare il "Small Lunar Lander Demonstration Vehicle" (SLIM) sulla superficie lunare alle 0:20 del mattino del 20 gennaio 2024 (ora solare giapponese), stabilendo le comunicazioni con la Terra. Tuttavia, poiché l'orientamento di SLIM durante l'atterraggio non era quello previsto, i pannelli solari non sono stati in grado di generare elettricità e alle 2:57 (ora solare del Giappone) dello stesso giorno, l'alimentazione della navicella è stata interrotta tramite un comando del terra.
Come risultato dell'analisi dei dati acquisiti prima dello spegnimento, è stato confermato che SLIM ha raggiunto la superficie lunare in una posizione a circa 55 metri a est del punto di atterraggio target originale. Inoltre, la precisione del posizionamento prima di iniziare la manovra per evitare ostacoli (a circa 50 m di altitudine), indica prestazioni di atterraggio precise, meno di 10 metri (probabilmente tra i 3 e i 4 metri). Sebbene sia necessaria una ulteriore valutazione dettagliata dei dati, si ritiene che la dimostrazione tecnologica dell'atterraggio preciso (entro100 metri), che era la missione principale di SLIM, sia stata raggiunta.
Dalla navicella spaziale siamo stati in grado di acquisire tutti i dati tecnici relativi alla guida di navigazione fino all'atterraggio, che saranno necessari per la futura tecnologia di atterraggio puntuale, nonché i dati delle immagini delle telecamere di navigazione durante la discesa e sulla superficie lunare. Inoltre, appena prima dell'atterraggio, sono state rilasciate con successo piccole sonde (LEV-1 e LEV-2) e la telecamera spettroscopica multibanda (MBC) installata in SLIM è stata in grado di funzionare in fase di prova e di acquisire immagini prima che l'alimentazione fosse spenta.
L'analisi dei dati tecnici acquisiti rivela come le celle solari si sono ritrovate sulla superficie lunare in un assetto che non generava energia e che uno dei motori probabilmente avevana perso spinta. In queste circostanze, il software di bordo dello SLIM ha determinato autonomamente l'anomalia e ha continuato la sua discesa utilizzando l'altro motore, controllando la posizione orizzontale dello SLIM, che si stava gradualmente spostando verso est, per rimanere il più coerente possibile. La velocità di discesa al momento dell'atterraggio era di circa 1,4 m/s, che era inferiore rispetto all'intervallo delle specifiche, ma poiché le condizioni di contatto con il suolo, come la velocità laterale e l'assetto, superavano l'intervallo delle specifiche, abbiamo finito per optare per un assetto diverso da quello pianificato. credere che lo sia diventato. Per quanto riguarda la causa della perdita di funzionalità del motore principale, riteniamo che sia molto probabile che qualche fattore esterno diverso dal motore principale stesso abbia influenzato il motore principale. La causa di questo evento è attualmente oggetto di indagine e aggiorneremo le informazioni non appena saranno noti ulteriori dettagli.
In futuro, analizzeremo ulteriormente i dati tecnici e scientifici che abbiamo ottenuto e indagheremo sulla causa dell'anomalia. Allo stesso tempo, è stato accertato che le celle solari di SLIM sono attualmente rivolte a ovest, quindi crediamo che se in futuro la luce solare colpirà la superficie lunare da ovest, ci sarà la possibilità di generare energia. Anche se originariamente si prevedeva che le attività di SLIM sulla superficie lunare durassero più di qualche giorno, continueremo a fare i preparativi necessari per la ripresa con l'obiettivo di acquisire ulteriori dati tecnici e scientifici.