La compagnia privata Virgin Galactic ha completato il 2 novembre 2023 il suo sesto e ultimo volo spaziale suborbitale dell'anno, portando in volo due ricercatori e un astronauta privata.

Lo spazioplano VSS Unity della compagnia è decollato dallo Spaceport America del New Mexico alle 9:00 locali (le 16:00 UTC), agganciato sotto all'aereo madre VMS Eve. Unity si è poi separato intorno alle 9:45 locali (le 16:45 UTC) ad una quota di circa 13.600 metri, accendendo il suo motore a razzo ibrido per volare ad un'altitudine massima di circa 87,2 chilometri e ad una velocità massima di Mach 2,96. Unity è poi tornato sulla pista di atterraggio allo Spaceport America quasi un'ora dopo il decollo.

Il volo, designato Galactic 05 dalla compagnia, è stato il quinto volo spaziale commerciale dalla fine di giugno e il sesto in assoluto quest'anno includendo un volo di prova della compagnia a maggio. A bordo c'erano due ricercatori, Kellie Gerardi (designata Astronauta 021) e Alan Stern (designato Astronauta 020, oltre ad una turista spaziale, Ketty Pucci-Sisti Maisonrouge (Astronauta 022).

Stern, vicepresidente del Southwest Research Institute (SwRI) e sostenitore di lunga data della ricerca suborbitale, ha volato sul Galactic 05 principalmente come missione di addestramento per una futura missione di ricerca finanziata dalla NASA su VSS Unity. Stern ha testato un'imbracatura biomedica e un modello speciale di macchina fotografica.

Stern è soprattutto conosciuto per essere lo scienziato principale per la missione New Horizon che ha esplorato Plutone e la Fascia di Kuiper. Oltre ad essere vicepresidente di SwRI e scienziato planetario con esperienza e ruoli di supporto in oltre 30 fra missioni scientifiche suborbitali, orbitali e planetaria ha servito in passato come Amministratore Associato della NASA. Stern è da lungo tempo un sostenitore delle piattaforme di ricerca suborbitale commerciale oltre ad aver pubblicato oltre 500 articoli scientifici. Inoltre il dottor Stern ha esperienza di pilotaggio di aerei e condotto missioni di ricerca con caccia F-18A ed altri aerei ad alte prestazioni della U.S. Air Force, NASA e aerei commerciali.

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Nella immagine il momento di volo a razzo del veicolo SpaceShipTwo 'VSS Unity' nel corso della missione Galactic 05. Credito: Virgin Galactic.

Gerardi ha volato sul Galactic 05 sponsorizzato dall'Istituto Internazionale per le Scienze Astronautiche (IIAS). Ha condotto tre esperimenti di fluidodinamica e ricerca biomedica che erano stati testati in precedenza su voli parabolici operati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche del Canada. Gerardi è anche autore e influencer spaziale, con quasi 700.000 follower sul social network TikTok.

In un'intervista dopo il volo, entrambi hanno affermato di aver potuto completare i loro esperimenti durante i pochi minuti di microgravità del volo. Gerardi, che ha affermato di aver volato su centinaia di voli di aerei parabolici che forniscono durate molto più brevi in assenza di peso, ha affermato di essere stata "piacevolmente sorpresa" dalla qualità della microgravità su Unity.

Stern, in un articolo scritto prima del volo, aveva fornito una cronologia dettagliata di ciò che aveva intenzione di fare in quei tre minuti. "Ho fatto tutto," ha detto in seguito, anche se un paio di problemi minori lo hanno costretto a rimanere indietro rispetto a quella tempistica in alcuni punti. "Era una specie di linea ondulata attorno alla linea retta della sceneggiatura."

L'esperienza, ha detto, è stata preziosa per lui per il suo futuro volo di ricerca suborbitale, e pensa che altri ricercatori possano trarre beneficio dai voli di addestramento. “Finanziare le persone per i voli di addestramento significa ridurre il rischio,” ha affermato. "La tua media di obiettivi raggiunti sarà molto più alta nel volo due rispetto al volo uno."

Gerardi ha affermato di aver imparato molto sia dal volo stesso che dalla sua pianificazione, come l'ottimizzazione delle procedure e della progettazione degli esperimenti. IIAS sta lavorando per organizzare un altro volo con Virgin Galactic.

I due ricercatori hanno avuto qualche momento per godersi il volo. "Ero così orientato ai compiti con il mio carico scientifico che solo quando il carico utile fu sicuro fui in grado di guardare fuori dalla finestra," ha ricordato Gerardi, ed è rimasta sbalordita dalla vista. “Poter vedere la Terra come un pianeta. È stato davvero profondo”.

Il terzo cliente sul volo, Maisonrouge, era una delle prime clienti “Fondatori” di Virgin Galactic che, secondo una biografia aziendale, era affascinata dallo spazio fin da quando aveva assistito allo sbarco dell'Apollo da bambina. Come per altri recenti voli della Virgin Galactic, la compagnia ha rivelato la sua identità solo dopo l'atterraggio.

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Nella immagine l'equipaggio della missione Galactic 05: da sinistra, Ketty Pucci-Sisti Maisonrouge, Alan Stern e Kellie Gerardi. Credito: Virgin Galactic.

VSS Unity era comandata da Mike Masucci con Kelly Latimer come pilota e l'addestratore di astronauti Colin Bennett in cabina. Virgin Galactic aveva precedentemente affermato che, a partire dal Galactic 06, non farà volare un addestratore di astronauti, liberando quel posto per un quarto cliente.

Il prossimo volo avrà luogo a gennaio, ha confermato la compagnia, dopo un periodo di manutenzione annuale dei veicoli. Virgin Galactic pubblicherà i risultati finanziari del terzo trimestre dopo la chiusura dei mercati l'8 novembre.