Nota bene: questo articolo è la traduzione quasi integrale di quello scritto per AmericaSpace dall'amico Ken Kremer, con il quale il sottoscritto collabora da diversi anni.

 I dirigenti della NASA stanno lavorando attivamente per salvare due veicoli longevi ma fiscalmente provati: Opportunity Mars Exploration Rover (MER) e Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO). In effetti, dopo che il finanziamento per entrambi i veicoli spaziali era stato azzerato nella proposta di bilancio della NASA della Casa Bianca per l'anno fiscale 2016, la scure dei "tagliatori di bilancio " rischia di abbattersi su entrambe le missioni. "La nostra intenzione è quella di trovare un modo per mantenere Opportunity e LRO in attività", ha dichiarato Jim Green, (direttore del reparto Scienze Planetarie nei quartieri generali della a NASA a Washington, DC) in un'intervista esclusiva con AmericaSpace. "In questo momento siamo davvero in una buona posizione per salvare LRO e Opportunity, ma questo non significa che abbiamo risolto il problema di finanziamento" ha ammonito Green. E c'è ancora molto lavoro da fare nei prossimi mesi per ottenere successo, perché il salvataggio delle due missioni dipende anche da ciò che il Congresso deciderà alla fine sul di bilancio della NASA per l'anno fiscale 2016.

 Vale la pena "Salvare Opportunity" piuttosto che "Uccidere Opportunity" perché in questo momento lei è pronta a realizzare, molto probabilmente, il passaggio scientifico fondamentale in tutta la sua carriera di 11 anni, stando sulla cima di una montagna marziana a "Cape Tribulation", lungo il bordo del cratere Endeavour. Inoltre, Opportunity ha ricevuto i voti migliori tra  tutte le missioni su Marte dopo una revisione scientifica indipendente fatta nel settembre 2014, che ha attribuito al rover una valutazione tra "molto buono" ed "eccellente". Il rover a sei ruote dovrà guidare verso il basso, in una zona denominata "Marathon Valley" per raggiungere il tesoro scientifico rilevato dagli strumenti di MRO e che potrebbe far luce sul passato ricco di acqua e le sue potenzialità di ospitare la vita.

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In questa ripresa dell'11 febbraio, le scarpate di Marathon Valley appaiono sulla destra; si ritene che la zona contanga depositi di minerali argillosi alterati dall'acqua. Questo mosaico è stato assemblato da Ken Kremer e Marco Di Lorenzo. Credit: NASA / JPL / Cornell

 Solo 6 giorni fa, Opportunity ha festeggiato il Sol 4000 ovvero il quattromillesimo giorno marziano. Qualche settimana fa, erano stati celebrati anche l'undicesimo anno terrestre di attività e il superamento della fatidica distanza di 41.2 km percorsi, ovvero la lunghezza  di una intera maratona; questo ha ispirato il nome anche alla vallata che il rover sta per esplorare. Si ritiene che questa vallata contenga significative quantità di minerali modificati dall'acqua in un'epoca in cui le condizioni ambientali erano benevole per la comparsa della vita. Per verificarlo, però, Opportunity dovrà scendere dalla sua posizione attuale giù nella vallata, oltre 100m più in basso, dove le argille ricche di fillosilicati si concentrano.

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Mappa del percorso undicennale di Opportunity, con ingrandimenti sull'ultimo tratto, ripresi da MRO. Credit: NASA/JPL-Caltech/Univ. of Arizona - processing; M. Di Lorenzo

 In base alle proposte della Casa Bianca, sia Opportunity che LRO dovrebbero "cessare le operazioni" alla fine del corrente anno fiscale, a Settembre. Il costo operativo nel 2014 è stato di 14 milioni di dollari per Opportunity e circa 20 milioni per MRO.  In passato, quando la Divisione di Scienze Planetarie ha ricevuto una fetta pò più grande del bilancio NASA, era più facile continuare a finanziare missioni in corso che erano ancora scientificamente produttive; dato che questi veicoli sono sopravvissuti molto più a lungo del previsto, si sono rese necessarie delle "estensioni di missione" oltre la missione primaria. La situazione è cambiata drasticamente nel 2012, quando il bilancio di 1.5 miliardi di dollari per la divisione di Scienze Planetarie della NASA ha subito un taglio severo di 370 milioni dollari in un colpo solo. Green racconta: «è molto difficile da affrontare quel tipo di taglio: o si finisce una missione o si decide di "tenere la palla in aria". Abbiamo scelto di tenere la palla in aria». Così Green e il suo team stanno lavorando per trovare una fonte di finanziamento. 

L' aiuto da parte del Congresso e del pubblico sono davvero la chiave per la sopravvivenza di Opportunity e LRO. «E 'solo di recente che il Congresso sta cominciando a capire e apprezzare il valore di ciò che facciamo, ripristinando il nostro budget. Quindi stiamo cercando di mantenere il maggior numero di "palle in aria" come possiamo. E poi trovare un modo per finanziare le missioni». Come faranno Green e la NASA cercare di lavorare alcuni miracoli di bilancio? «Il nostro piano è quello di esaminare il bilancio e trovare qualche risparmio. Poi andiamo attraverso un cambio di piano operativo: sposteremo il denaro dai settori che stanno andando bene e poi finanziamo Opportunity e LRO per tenerli in vita nel prossimo anno». L'analisi finale del budget avverrà questa estate, poco dopo il sorvolo di Plutone da parte di NewHorizons.

Fonte:
- http://www.americaspace.com/?p=81114