La superba sensibilità di Webb consente agli astronomi di studiare oggetti giovani con masse estremamente basse; alcune delle "stelle" più deboli nell'immagine sono in realtà nane brune appena nate con masse paragonabili a quelle dei pianeti giganti.

 La precedente ripresa di questo oggetto, effettuata con Hubble e pubblicata in occasione del 33° anniversario di attività del telescopio spaziale, aveva appena scalfito la superficie di questa regione, perché nubi di polvere oscurano gran parte del processo di formazione stellare. 

 Al centro dell'immagine vediamo il cuore della nube; le grandi macchie arancioni sono oggetti "Herbig-Haro" che si formano quando il materiale ionizzato espulso dalle stelle appena nate si scontra con la nube circostante. Anche il Sole e i suoi pianeti si sono formati all'interno di una nube molecolare ricca di polvere, 4,6 miliardi di anni fa, presumibilmente insieme ad altre stelle sorelle ormai perse nei meandri della Via Lattea. Questo ammasso, invece, è nato da pochissimi milioni di anni ed offre l'opportunità di studiare stelle come il nostro Sole, così come nane brune e pianeti liberi, nelle loro fasi nascenti.