Questa composizione colorizzata di 3 fotografie riprese ieri da Curiosity dà una idea di quanto sia salito di quota il rover rispetto ai mesi scorsi.
Proseguono i preparativi per il lancio del rover europeo ma le tempistiche sono critiche a causa dei problemi ai paracadute. Ci sono comunque progressi e i test dei prossimi mesi saranno decisivi.
Il mosaico, ripreso dalla fotocamera sul braccio robotico, mostra gli strumenti sulla sommità dell'asta di Curiosity; in particolare, domina l'occhio ciclopico del telescopio "Chemistry & Camera" (ChemCam) e, più in basso, gli obiettivi delle due "MastCam".
I tecnici del JPL fotografati attorno al nuovo rover Mars-2020, sovrastato dal modulo di discesa "Sky-Crane".
Pochi giorni fa, Curiosity ha effettuato con successo la sua 23ma perforazione (ingrandimento in alto a sinistra), accanto alla precedente.
Dopo la congiunzione, durante la quale Marte era dietro il Sole impedendo le comunicaioni per circa due settimane, Curiosity sta tornando in piena attività con il suo braccio robotico.
Dopo l'ultima correzione dell'orbita lunare, in queste ore il lander Vikram si sta separando dall'orbiter, in vista dell'allunaggio del 7 Settembre.
La prima immagine della Luna (lato nascosto) inviata da Chandrayaan-2, il giorno dopo l'inserzione in orbita lunare.
La fotocamera PanCam è stata da poco installata sul supporto alto 2 metri del rover europeo (già Mars 2020)
La sonda indiana Chandrayaan-2 ha effettuato stanotte la manovra di "Lunar Orbit Insertion" (LOI), immettendosi su un'orbita ellittica attorno alla Luna.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.