Una prima analisi dei campioni recapitati dalla sonda Hayabusa-2 supporta l'idea che gli elementi essenziali per la vita come gli amminoacidi potrebbero essere arrivati dallo spazio
Il volo inaugurale del nuovo vettore giapponese H3 è terminato ancora prima di cominciare quando, al momento dell'accensione dei motori un problema ha costretto a fermare tutto. Razzo e carico utile salvi e la JAXA ci riproverà fra qualche giorno.
La JAXA (Japan Aerospace eXploration Agency), l'agenzia spaziale Giapponese, e la Mitsubishi Industries hanno condotto il primo lancio orbitale del 2023 con il razzo H-IIA che trasportava il satellite da ricognizione militare radar IGS-7.
La NASA ha fissato al pomeriggio del 3 ottobre la prima opportunità di lancio per il nuovo equipaggio internazionale della Crew Dragon, diretto alla ISS.
Ieri la missione ESA/JAXA BepiColombo ha catturato questa splendida vista del ricco paesaggio geologico di Mercurio, durante la seconda manovra di "gravity assist".
Avvenuto con successo il primo swing-by della sonda euro-giapponese con il pianeta più interno del Sistema Solare, ecco le prime immagini. Aggiornamento
La sonda sta per affrontare il primo dei sei sorvoli di Mercurio previsti, prima di entrare in orbita attorno al pianeta nel 2025.
Dopo il successo della sonda Hayabusa 2 che lo scorso dicembre ha riportato sulla Terra 5 grammi di campioni dell'asteroide Ryugu, ora l'Agenzia Spaziale Giapponese punta sulla luna di Marte, Fobos.
Ieri la diretta NASA con la manovra di allontanamento definitivo da Bennu e l'inizio del ritorno verso la Terra. Intanto la sonda giapponese dà qualche pensiero e i campioni da essa consegnati ci svelano molte sorprese...
Procede con cautela l'apertura e l'esame dei campioni raccolti dalla sonda giapponese sull'asteroide Ryugu.