Il razzo vettore cinese Chang Zheng-7A ha piazzato in orbita geostazionaria un grande satellite per telecomunicazioni militari. Il decollo è avvenuto dalla nuova base di lancio di Wechang, sull'isola meridionale di Hainan.
Martedì 6 settembre la Cina ha compiuto l'impresa di lanciare due missioni orbitali nel giro di appena un'ora e 55 minuti. Si è trattato di un lancio del vettore privato Kuaizhou 1A e del più potente Chang Zheng 2D con il solito terzetto di Yaogan.
La Cina ha piazzato in orbita un nuovo satellite della famiglia Yaogan. Questa volta il lancio si è tenuto dal Centro di Lancio Satelliti di Jiuquan per mezzo di un razzo vettore Chang Zheng-4C.
Sulla Stazione Spaziale Cinese Tiangong si è tenuta la prima attività extra-veicolare avviata dal nuovo modulo scientifico Wentian. I due taikonauti sono rimasti a lavorare all'esterno per circa sei ore compiendo svariati compiti.
In meno di 24 ore la Cina ha eseguito due lanci orbitali proseguendo così l'inseguimento agli Stati Uniti in questa particolare gara verso lo spazio.
La Cina ha piazzato in orbita altri tre satelliti della costellazione militare da ricognizione Yaogan-35. Anche questa volta, come le tre precedenti il razzo che li ha portati in orbita era il Lunga Marcia 2D.
16 satelliti sono stati spediti in orbita grazie al razzo vettore Lunga Marcia 6, alla sua nona missione. Fra loro 10 satelliti della costellazione per l'osservazione terrestre Jilin-1-GF03D e 6 Yunyao-1.
Ancora un razzo leggero cinese nell'affollato mercato commerciale di questi vettori. Ceres-1 compie con successo anche il terzo lancio piazzando in orbita tre piccoli satelliti per l'osservazione terrestre.
Nell'affollata giornata spaziale di giovedì scorso si è tenuto anche il lancio della seconda missione del misterioso veicolo riutilizzabile cinese. Il decollo è avvenuto con un razzo Lunga Marcia 2F, di cui non ci sono immagini, e gli obiettivi del volo rimangono ignoti.
Giovedì 4 di agosto 2022 è stato affollato anche nel cielo, oltre che sulle spiagge. Infatti si sono tenuti ben cinque lanci orbitali globali: due dalla Cina, due dagli Stati Uniti ed uno dalla Nuova Zelanda. Vediamo in dettaglio che cosa abbiamo inviato nello spazio partendo dai primi due voli.