Lo scorso 22 agosto, alle 5 ora italiana, il piccolo asteroide 2003 RB è passato alla minima distanza di 7.95 milioni di km dalla Terra (oltre 20 la distanza lunare); due giorni dopo, le antenne di Goldstone e Arecibo sono state utilizzate per inviare e riceverne un segnale radar.
Lo scorso 7 Luglio, l'oggetto NEO denominato 2015 HM10 ci ha "sfiorati" passando a 441700 km dal centro della Terra, una distanza comparabile a quella della Luna.
Recentemente è stato possibile vedere due asteroidi utilizzando le onde radio con due diverse tecniche.
Da quando la sonda della NASA Cassini è arrivata nel sistema di Saturno nel 2004, è riuscita a mostrarci Titano, la grande luna di Saturno, come non l'avevamo mai vista: i suoi occhi elettronici hanno penetrato la fitta e densa atmosfera, il suo radar ha tracciato quasi la metà della superficie ed ha scandagliato il fondale dei mari di idrocarburi. Anche se tutto questo può sembrare già molto, ora, una nuova tecnica per la gestione del rumore nelle immagini del Synthetic Aperture Radar (SAR), sta rivoluzionando il modo di guardare questo incredibile mondo.
Le immagini radar della sonda Cassini hanno rilevato alcune nuove curiose forme sulla superficie della grande luna di Saturno, Titano. I risultati sono stati presentati ieri in occasione della conferenza Division of Planetary Sciences della American Astronomical Society a Reno, Nevada.