Ufficialmente nota come "MACS J1149+2223 Lensed Star 1", Icaro è la singola stella più lontana mai osservata: circa 9 miliardi di anni luce da noi!
Questa è una porzione della migliore mappa sulla distribuzione di materia oscura, recentemente ottenuta dal telescopio Subaru.
Un nuovo studio pubblicato il 2 febbraio sulla rivista The Astrophysical Journal Letters dimostra che potrebbero esistere più di un trilione di esopianeti extragalattici.
L'ammasso Abell 370, a 5 miliardi di anni luce da noi, con la sua gravità distorce e moltiplica le immagini delle galassie retrostanti, come in un gigntesco caleidoscopio cosmico.
L'ammasso di galassie MACS 0416 agisce come una immensa lente gravitazionale ingrandendo gli oggetti sullo sfondo.
Grazie l'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA), gli astronomi hanno individuato un misterioso e debole oggetto in prossimità di un quasar replicato quattro volte da un effetto di lente gravitazionale, designato come MG 0414+1534.
Grazie ai dati del Telescopio Spaziale Hubble e di altri osservatori terrestri, è stata ricavata una nuova stima della Costante di Hubble, il valore che indica il tasso di espansione dell'Universo. Il dato ottenuto, non troppo in linea con i precedenti, potrebbe, secondo gli astronomi che hanno condotto lo studio, suggerire "nuova fisica" oltre il modello standard della cosmologia.
Una rara lente gravitazionale permetterà di cercare le prove dell'esistenza di pianeti extrasolari attorno ad Alpha Centauri A. L'evento è stato previsto da un gruppo di astronomi francesi guidato da Pierre Kervella del CNRS/Universidad de Chile.
Scoperta tramite il telescopio Subaru, ricorda un simbolo dell'antico Egitto e costituisce un raro esempio di doppia lente gravitazionale ad anello (se non addirttura tripla!)
Scoperta dall'Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) questa scura galassia nana si nasconde dietro ad una galassia più grande a 4 miliardi di anni luce.