Chiamato FRB 20200120E, è localizzato in una galassia a 11,7 milioni di anni luce di distanza, il che lo rende il Fast Radio Burst (FRB) più vicino conosciuto.
L'evento estremo è stato catturato a partire dal 29 agosto 2019 dalla sorgente FRB121102, infittendo il mistero che avvolge i cosiddetti Fast Radio Burst (FRB).
Dopo aver effettuato nuove osservazioni radio, gli astronomi hanno dovuto escludere quella che pareva essere la spiegazioni principale per un segnale spaziale ciclico particolarmente curioso.
Grazie al radiotelescopio CHIME, una collaborazione guidata dall'Università McGill, è stato redatto il primo catalogo CHIME/FRB, che sarà presentato quest'anno all'American Astronomical Society Meeting.
Lo scorso 10 dicembre, la Cina ha lanciato con successo una costellazione di due mini-satelliti astronomici che serviranno a studiare alcuni degli eventi più energetici dell'universo, quelli all'origine di onde gravitazionali, fast radio-burst e lampi gamma.
A circa 500 milioni di anni anni luce da noi, c'è una sorgente sconosciuta che sta emettendo un curioso segnale radio ritmico e ripetitivo.
Vi ricordate il Fast Radio Burst FRB 121102 e la raffica di 10 impulsi travata da Paul Scholz tra i dati rilevati dal radiotelescopio di Arecibo nel 2012? Ne avevamo parlato qui.
Bene, quei misteriosi segnali sono stati riascoltati nel 2015 e nel 2016 ed ora sappiamo da dove provengono. Ecco il mio articolo su blastingnews
Per la prima volta un gruppo di astronomi ha individuato una serie di Fast Radio Burst (FRB), segnali radio impulsivi della durata di alcuni millisecondi. Fino ad oggi, la loro rilevazione era stata sporadica e mai sotto forma di raffiche.
La recente osservazione di un "lampo" radio generato da una galassia a 6 miliardi gli anni luce conferma il Modello Standard cosmologico.
Utilizzando il radiotelescopio di Arecibo a Puerto Rico, gli scienziati hanno ascoltato una raffica di lampi radio veloci, durata una frazione di secondo, proveniente dallo spazio profondo.
La scoperta, che è stata pubblicata il 10 luglio sulla rivista Astrophysical Journal, segna la prima volta in cui un "Fast Radio Burst" (FRB) è stato registrato con uno strumento diverso dal radiotelescopio di Parkes in Australia.