La missione Psyche della NASA è quasi pronta per un viaggio a energia solare di 2,4 miliardi di chilometri verso un misterioso asteroide, forse ricco di metalli (o forse no).

I pannelli solari gemelli a forma di croce sono stati installati sul corpo del veicolo spaziale ed è stato eseguito un test di dispiegamento.

Vedere il veicolo spaziale completamente assemblato per la prima volta è un enorme risultato; c'è molto orgoglio", ha affermato Brian Bone, che guida le operazioni di assemblaggio, test e lancio per la missione presso il Jet Propulsion Laboratory della NASA nel sud della California. “Questa è la vera parte divertente. Senti che tutto si unisce. Senti l'energia che cambia".

Questi pannelli da 75 metri quadrati sono i più grandi mai installati presso il JPL, 
Quando gli array si dispiegheranno completamente in volo, la navicella avrà all'incirca le dimensioni di un campo da tennis. Dopo una crociera di 3 anni e mezzo a energia solare, arriverà nel 2026 presso l'asteroide Psyche, che ha un diametro di 280 chilometri nel punto più largo, dove trascorrerà circa due anni.

Avventurarsi nella cintura di asteroidi tra Marte e Giove, lontano dal Sole, presenta molte sfide per questa missione, che ha adattato la tecnologia commerciale standard dei satelliti in orbita attorno alla Terra per lo spazio profondo.
Vicino alla Terra, i pannelli solari di Psyche genererebbero 21 kiloWatt, cioè elettricità sufficiente per alimentare tre o quattro utenze domestiche medie. Ma a destinazione, produrranno solo circa 2 kiloWatt, sufficienti per un asciugacapelli o poco di più.
La tecnologia alla base non è molto diversa dai pannelli solari installati in una abitazione: quelli di Psyche sono super-efficienti, leggeri, resistenti alle radiazioni e in grado di fornire più energia con meno luce solare, ha affermato Peter Lord, direttore tecnico di Psyche presso Maxar Technologies a Palo Alto, California, dove sono stati costruiti gli array e il telaio di propulsione elettrica solare.

Circa un'ora dopo il lancio, i pannelli si dispiegheranno e si bloccheranno con una sequenza che richiederà 7 minuti e mezzo per ala. Forniranno quindi tutta la potenza per il viaggio verso l'asteroide, nonché l'energia necessaria per azionare gli strumenti scientifici.

Il payload di Psyche 

- un magnetometro, Psyche Magnetometer, progettato per rilevare e misurare il campo magnetico residuo dell'asteroide (se ne ha uno, allora forse era davvero il residuo di un pianeta primordiale). È costituito da due sensori posti all'estremità di un braccio lungo 2 metri. È gestito dal Massachusetts Institute of Technology e dalla Technical University of Denmark (DTU).

- Il Multispectral Imager, un sistema di imaging multispettrale che acquisirà immagini della superficie, discriminando tra metallici e silicati, Raccoglierà inoltre informazioni sulla composizione e la topografia dell'asteroide. Lo strumento è costituito da una coppia di fotocamere identiche il cui scopo è garantire una ridondanza nei sistemi. È gestito dalla Arizona State University.

- Il Gamma Ray and Neutron Spectrometer, spettrometri che misureranno e mapperanno la composizione elementare di Psiche. Lo strumento è montato su un braccio di 2 metri per distanziare i sensori dalla radiazione di fondo creata dalle particelle energetiche che interagiscono con il veicolo spaziale e per fornire un campo visivo senza ostacoli. È gestito dall'Applied Physics Laboratory della Johns Hopkins University.

- Un sistema di telecomunicazioni radio in banda X misurerà il campo gravitazionale di Psyche con alta precisione. Se combinato con la topografia derivata dalle immagini di bordo, fornirà informazioni sulla struttura interna di Psiche. Gestito dal Massachusetts Institute of Technology e il Jet Propulsion Laboratory.

Inoltre, la sonda testerà una nuova sofisticata tecnologia di comunicazione laser che codifica i dati in luce visibile (anziché onde radio) per comunicare tra una sonda nello spazio profondo e la Terra. Questo sistema consentirà di avere dati praticamente in tempo reale. Chiamato Deep Space Optical Communication (DSOC), sarà gestito dal Jet Propulsion Laboratory.


Il viaggio

Psyche sarà lanciata in agosto dal Kennedy Space Center della NASA a Cape Canaveral, in Florida.
Volerà su Marte per un gravity assist nel maggio 2023. E all'inizio del 2026, entrerà in orbita attorno all'asteroide, dove trascorrerà 21 mesi a raccogliere dati, seguendo orbite sempre più vicine.

Crediti: ASU

 

L'asteroide

L'asteroide Psyche è stato il sedicesimo asteroide a essere scoperto ad opera dell'astronomo italiano Annibale de Gasparis, nel 1852. É uno degli asteroidi più grandi della Fascia Principale situata tra le orbite di Marte e Giove e è il più grande asteroide di tipo M.

La comunità scientifica, finora, lo ha ritenuto particolarmente interessante perché presumibilmente ricco di metalli, ferro e nichel. Tuttavia, recenti analisi e simulazioni, indicano che potrebbe essere altamente poroso con una componente rocciosa.