Questo è lo spettacolo che ci offriva il cielo stamattina prima dell'alba, con la Luna in alto a destra, Saturno quasi al centro e Marte in basso a sinistra, tutti e tre racchiusi in una regione ampia solo 7°.
Spettacolare vista obliqua del cratere chiamato Pierazzo (in onore di un'astronoma italiana scomparsa 7 anni fa) ripreso alla fine del 2017 da LRO.
Una delle numerose immagini ad elevatissima qualità recentemente pubblicate dall'agenzia spaziale cinese (CNSA) e ripresa il 13 Gennaio 2014 dal rover lunare in direzione del modulo d'atterraggio CHANG'E 3.
In questa suggestiva ripresa a largo campo, effettuata lo scorso 17 gennaio, la sonda OSIRIS-Rex ha immortalato il sistema Terra-Luna (in basso a destra) e, sullo sfondo, l'ammasso delle Pleiadi (ina alto a sinistra).
Una spettacolare ripresa nel vicino infrarosso dalla sonda giapponese Akatsuki, con il lato notturno di Venere e, sullo sfondo, il nostro pianeta e la Luna (ingranditi nell'inserto).
L'India si sta preparando all'imminente lancio di una nuova missione sulla Luna, Chandrayaan-2: l'ambizioso progetto, che prevede un orbiter, un lander e un piccolo rover, potrebbe partire a marzo 2018.
Se tutto andrà per il verso giusto, questo sarà per il paese il primo atterraggio morbido su un altro corpo del nostro Sistema Solare.
A volte per avere delle sorprese basta alzare gli occhi al cielo! Eh sì, alcune recenti e sorprendenti scoperte scientifiche riguardano proprio la Luna, così vicina eppure ancora così misteriosa.
Ormai siamo abituati a vedere la Terra dallo spazio grazie alle bellissime foto riprese dalla Stazione Spaziale Internazionale e dai satelliti in orbita, con prestazioni di imaging sempre maggiori. Ma le più emozionanti restano quelle fugacemente catturate dalle sonde che utilizzano il nostro pianeta per ricevere la spinta e modificare la traiettoria prima di intraprendere il loro ambizioso viaggio nel Sistema Solare. L'ultimo spettacolare saluto arriva da OSIRIS-REx che ha eseguito lo swing-by attorno alla Terra il 22 settembre 2017.
Questa è la distribuzione di acqua e ossidrile (OH) nella regolite lunare, ricavata da uno strumento americano a bordo della sonda indiana Chandrayaan-1.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.