Giove è noto per catturare oggetti che si avvicinano troppo al suo campo gravitazionale, come il grande gruppo dei cosiddetti asteroidi troiani, rimasti in equilibrio dei punti lagrangiani del sistema Sole-Giove. Tuttavia, il telescopio spaziale Hubble ha scoperto che tra essi c'è anche una cometa.
Da tempo gli scienziati sospettano che lo studio dell'atmosfera di Titano possa fornire indizi vitali sulle prime fasi dell'evoluzione della vita sulla Terra. Grazie ad una nuova ricerca guidata dal gigante della tecnologia IBM, ora siamo riusciti a ricreare le condizioni atmosferiche della luna di Saturno nei laboratori terrestri.
Lo studio guidato da un team della NASA e del German Aerospace Center ha utilizzato un approccio unico per testare la vitalità dei batteri su Marte..
Mentre la Luna è al centro dei programma spaziali di molti paesi e compagnie private, anche la Russia si sta inserendo in questa nuova corsa allo spazio. A ottobre 2021, un Soyuz lancerà Luna-25.
A bordo della sonda Juno, lo Ultraviolet Spectrograph (UVS) ha notato casualmente un lampo luminoso sopra le nuvole di Giove la scorsa primavera. Secondo il team, potrebbe essersi trattato di un bolide, un'esplosione di meteoroide estremamente luminosa nell'atmosfera superiore del gigante gassoso.
Questa vista di Venere è stata ripresa dalla fotocamera Wide-field Imager (WISPR), a bordo della sonda Parker Solar Probe, l'11 luglio 2020, durante il terzo fly-by attorno al pianeta.
Questa vista panoramica del cratere Jezero e parziale del rover potrebbe essere considerata il primo selfie di Perseverance su Marte.
Tecniche di chemiolitotrofia sperimentale microbicamente assistita hanno permesso agli scienziati di ricreare il laboratorio un prototipo unico di vita microbica progettato su vero materiale marziano.
Il piccolo drone marziano, che ha viaggiato per 203 giorni e 472 milioni di chilometri attaccato alla pancia di Perseverance, ha comunicato con il Centro Missione per la prima volta.
Questa è la prima immagine a colori ad alta risoluzione inviata da una delle Hazard Camera (Hazcam) di Perseverance.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.