Una nuova esercitazione ha messo alla prova la nostra capacità di individuare un pericoloso asteroide in avvicinamento.
Si chiama 7335 (1989 JA) e sfreccerà a circa 76.000 chilometri orari a 4 milioni di chilometri dal nostro pianeta.
Il rendez-vous tra 7 anni, dopo la consegna dei campioni raccolti da Bennu; estensione anche per altre 7 importanti missioni NASA in corso.
Il 1 Aprile, a distanza di 15 ore, due asteroidi sono passati alla stessa distanza dalla Terra, distanza peraltro ridottissima! Aggiornamento
Come è già avvenuto recentemente con Bennu e con Apohis, nuove osservazioni e calcoli accurati hanno rimodulato la probabilità di impatto per questo oggetto, riducendola parecchio; l'evento peraltro è lontanissimo nel tempo.
Questo piccolo asteroide è passato stamane a meno di 8500 di altezza, attraversando l'ombra terrestre. È il terzo incontro più ravvicinato degli ultimi 12 mesi.
Questo piccolo impattatore è esploso ieri sera sul Mare della Norvegia, poco dopo essere stato avvistato dai telescopi
Trovare il modo per proteggere la Terra da un grosso impatto con un asteroide, simile a quello che sterminò i dinosauri, è una priorità per molti scienziati.
Il sistema di allerta rapido asteroidale si arricchisce di due osservatori australi per garantire una copertura completa.
Scoperto 5 giorni fa, questo asteroide NEO di circa 70 metri potrebbe impattarci a luglio 2023, nell' Indipendence Day! Ma è troppo presto per allarmarsi...