Se può sembrare affascinante osservare Giove attraverso gli occhi elettronici della sonda Juno durante audaci sorvoli, questa immagine del pianeta gigante ripresa dal telescopio spaziale Hubble regala una vista altrettanto emozionante.
Affascinante dettaglio di una spirale tempestosa nell'atmosfera gioviana, ripresa dalla sonda Juno lo scorso 27 Marzo durante l'ultimo peri-giove, a 20000 km di distanza.
Con il lancio in programma per il 2022 e l'arrivo el sistema di Giove previsto per il 2029, la missione dell'Agenzia Spaziale Europea ESA, JUICE (Jupiter Icy Moons Explorer), sta passando alla fase successiva, dal disegno alla costruzione.
Juno ha sorvolato con successo Giove per quattro volte da quando è arrivata in orbita attorno al gigante gassoso il 4 luglio 2016 ma, invece di avvicinarsi ancora di più al pianeta come programmato, continuerà la missione dall'orbita attuale di 53 giorni terrestri. Ne ha dato notizia la NASA in un comunicato.
Giove al centro, luminosissimo, Callisto a sinistra, Europa ed Io a destra: questa prima immagine del gigante gassoso con tre delle sue lune è stata ripresa dalla fotocamera MapCam a bordo di OSIRIS-REx (Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, and Security– Regolith Explorer) il 9 febbraio alle 8:38 UTC quando la sonda era a 120 milioni di chilometri dalla Terra ed a 675 milioni di chilometri da Giove.
Utilizzando il Telescopio Spaziale Hubble, gli astronomi hanno individuato idrogeno atomico nell'atmosfera della luna di Giove, Europa.
Per la prima volta dall'epoca delle sonde Voyager, la NASA ha prodotto mappe di Giove nel lontano infrarosso grazie a SOFIA (Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy).
Dopo il safe mode di ottobre, Juno è pronta per affrontare un nuovo passaggio ravvicinato su Giove, domani 11 dicembre alle 17:04 UTC.
Al momento del massimo avvicinamento (perigiove PJ3), la sonda si troverà a 4.150 chilometri dalle nubi del gigante gassoso, viaggiando ad una velocità di 57.8 chilometri al secondo rispetto al pianeta stesso.
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.