Il telescopio spaziale Hubble sta seguendo i cambiamenti nell'atmosfera di Saturno dovuti al susseguirsi delle stagioni, proseguendo l'incredibile reportage ereditato dalla sonda Cassini che ha studiato il gigante gassoso dal 2004 al 2017.
Un team internazionale di scienziati, guidato da Mark Elowitz, ha analizzato i dati raccolti dall'Ultraviolet Imaging Spectrograph (UVIS) a bordo della sonda della NASA Cassini, durante i fly-by attorno a Rea.
Un team della Cornell University, guidato dall'italiano Valerio Poggiali, ha stimato che il grande mare Kraken sulla luna di saturno Titano deve essere profondo almeno 300 metri verso il centro.
Utilizzando i dati della sonda Cassini della NASA, gli scienziati del Southwest Research Institute (SwRI) hanno modellato i processi chimici che potrebbero prodursi nell'oceano sotterraneo di Encelado.
Cinque diverse viste del satellite di Saturno, realizzate grazie allo strumento VIMS di Cassini, ci svelano le regioni (in giallo) in cui la superficie è stata rimodellata di recente a causa del materiale proveniente dall'interno.
Questa è la curiosa ed inattesa forma che dovrebbe avere l'eliosfera solare, secondo un recente modello numerico basato sui dati raccolti da varie sonde spaziali.
Moti ondosi ed increspature fanno luccicare gli idrocarburi del Kraken Mare su Titano. Ne è stato testimone lo spettrometro Visual and Infrared Mapping Spectrometer (VIMS) a bordo della gloriosa sonda della NASA Cassini, che ha navigato nel sistema di Saturno dal 2004 al 2017.
Un nuovo studio, condotto dall'Università dei Paesi Baschi, ha scoperto curiosi strati di foschia sopra il famoso esagono di Saturno.
Sono lieta di annunciare che il mio libro "Con la Cassini-Huygens nel sistema di Saturno" è stato pubblicato!
La pubblicazione ripercorre le gesta della missione interplanetaria NASA / ESA / ASI Cassini–Huygens, che esplorò Saturno e le sue lune dal 2004 al 2017. Le principali fasi del progetto, del lungo viaggio durato sette anni e della missione ultradecennale sono raccontate con semplicità e passione allo scopo di divulgare e ricordare una delle imprese spaziali robotiche più affascinanti ideate dall’uomo. Le meravigliose foto scattate dalla sonda nel sistema di Saturno, elaborate e processate dall’autrice, sono parte centrale della narrazione. Immagini uniche che hanno reso popolare e familiare un angolo remoto del nostro Sistema Solare. 244 pagine.