Avvenuto con successo il primo swing-by della sonda euro-giapponese con il pianeta più interno del Sistema Solare, ecco le prime immagini. Aggiornamento
Gli strumenti scientifici a bordo della sonda ESA / JAXA BepiColombo godono di ottima salute. Il team ha racconto i primi dati durante lo swing-by attorno alla Terra.
Come avevano annunciato, gli ingegneri e gli scienziati della missione ESA / JAXA BepiColombo hanno ripreso il gravity assist attorno alla Terra con le 3 telecamere GoPro a bordo della sonda.
Il risultato è un video davvero emozionante.
Nonostante tutte le restrizioni adottate dall'Agenzia Spaziale Europea per contrastare la pandemia di coronavirus, il team della missione congiunta ESA / JAXA BepiColombo si sta preparando al gravity assist attorno alla Terra.
La sonda adatterà la sua traiettoria per Mercurio sfruttando l'attrazione gravitazionale del nostro pianeta.
Il successore di Kepler ha appena inviato a terra la prima fotografia di un campo stellare di prova, dopo aver effettuato la delicata manovra di gravity assist con la Luna.
Ormai siamo abituati a vedere la Terra dallo spazio grazie alle bellissime foto riprese dalla Stazione Spaziale Internazionale e dai satelliti in orbita, con prestazioni di imaging sempre maggiori. Ma le più emozionanti restano quelle fugacemente catturate dalle sonde che utilizzano il nostro pianeta per ricevere la spinta e modificare la traiettoria prima di intraprendere il loro ambizioso viaggio nel Sistema Solare. L'ultimo spettacolare saluto arriva da OSIRIS-REx che ha eseguito lo swing-by attorno alla Terra il 22 settembre 2017.
Oggi, alle 18.52, la sonda spaziale passerà a una distanza minima di 17000 km dal centro della Terra, sorvolando l'Antartide.
Partita quasi esattamente un anno fa, tra 11 giorni la sonda ci passerà accanto per ricevere la spinta necessaria a portarla sull'asteroide Bennu. Mentre gli astrofili si preparano ad osservarla, c'è già chi l'ha vista...
Come annunciato, alle 10:08 UTC (11:08 ora italiana), Hayabusa 2 ha eseguito con successo lo swing-by attorno alla Terra, passando quasi sopra le isole Hawaii, ad un'altitudine di circa 3.090 chilometri nel momento del massimo approccio.