Il telescopio spaziale Hubble della NASA ha fotografato direttamente un protopianeta simile a Giove che si sta formando attraverso quello che i ricercatori descrivono come un "processo intenso e violento". La scoperta supporta la teoria detta "instabilità del disco".
L'esopianeta appena riscoperto, 2M0437b, è alcune volte più grande di Giove e orbita intorno a una stella a 417 anni luce dalla Terra; è così giovane che la sua superficie è probabilmente ancora calda come la lava.
Grazie ai dati infrarossi del telescopio Subaru nelle Hawaii, gli astronomi hanno scoperto il più piccolo pianeta individuato finora intorno ad una stella simile al Sole, tramite tecniche di imaging dirette.
Il nuovo mondo, chiamato GJ 504b, ha comunque una massa maggiore rispetto a quella di Giove e dimensioni molto simili a quelle del gigante gassoso del nostro Sistema Solare.