L'interferometro del VLT (o VLTI) all'Osservatorio dell'ESO al Paranal in Cile ha ottenuto l'immagine più nitida di sempre del disco di polvere che circonda una stella senescente.
Un nuova, spettacolare immagine della Via Lattea tratta dalla survey ATLASGAL (APEX Telescope Large Area Survey of the Galaxy) appena conclusa, mostra in tutto il suo splendore la zona più affollata, nella costellazione del Sagittario, con le celebri nebulose "Trifida" e "Laguna".
Questa immagine ottenuta con l'osservatorio ALMA a lunghezze d'onda millimetriche mostra una stella che sta nascendo, nella costellazione del Toro a 450 anni luce da noi. TMC A-1, questo il suo nome, è una protostella con una massa pari al 68% di quella del Sole ed è circondata da un disco protoplanetario che, nella regione più interna, sta accrescendo l'astro centrale cadendo su di esso, rallentando forse dal suo campo magnetico. Due getti di materia vengono invece espulsi dalle regioni polari.
Una stella appena formata illumina le nubi cosmiche che la circondano in questa nuova immagine ottenuta all'Osservatorio dell'ESO di La Silla in Cile. Le particelle di polvere nelle nubi estese che circondano la stella HD 97300 ne diffondono la luce, come i fari di un'automobile nella nebbia, e creano la nebulosa a riflessione IC 2631. Anche se HD 97300 è ora al centro dell'attenzione, la stessa polvere che ora la mette in evidenza annuncia la nascita di altre stelle in futuro, stelle che probabilmente le ruberanno la scena.
Installato sul VLT (Very Large Telescope) dell'ESO in Cile, il gioiello interferometrico GRAVITY ha iniziato le sue prime osservazioni, combinando con successo la luce di quattro telescopi.
Questo panorama mozzafiato delle parti centrali della nostra Galassia è stato ripreso da Cerro Paranal, sede del VLT. La zona comprende la costellazione del Sagittario allo Scorpione, mentre la coloratissima regione di Rho Ophiuchi e Antares sta sulla destra, vicino al Serpente.
La stella VY Canis Majoris ripresa dal coronografo SPHERE sul VLT mostra nubi di polvere che la circondano, illuminati da questa ipergigante rossa.
La nebulosa oscura "Sacco di Carbone", nella Croce del Sud a 600 anni uce di distanza, appare come un "buco tra le stelle" ed è sede di formazione stellare.
Questa splendida veduta variopinta di un gruppo di stelle immerse nelle nubi di gas è stata catturata dalla camera WFI (Wide Field Imager) montata sul telescopio da 2,2 metri dell'MPG/ESO all'Osservatorio dell'ESO di La Silla in Cile. Mostra un ammasso aperto giovane, chiamato NGC 2367, un raggruppamento di stelle neonate al centro di una struttura enorme e molto più antica ai margini della Via Lattea.