Questi tre dischi planetari sono stati osservati con lo strumento SPHERE, montato sul VLT dell'ESO; si tratta di sistemi planetari appena nati, ancora immersi in nubi di polvere.
Questa immagine spettacolare della regione di formazione stellare nella Nebulosa di Orione (M42) è stata ottenuta con una serie di pose della camera infrarossa HAWK-1 al telescopio VLT dell'ESO in Cile.
Se pensavate che Tatooine, il pianeta di Luke Skywalker in Star Wars, fosse uno strano mondo con due soli, immaginate come potrebbe essere vivere su HD 131399Ab, il pianeta extrasolare appena scoperto a cui abbiamo dedicato la nostra immagine del giorno, dove si può godere di ben tre albe e tre tramonti ogni giorno, a seconda della stagione!
Questa immagine composita mostra l'esopianeta HD 131399Ab appena scoperto nel sistema stellare triplo HD 131399.
Nell'attesa dell'imminente arrivo di Juno (Giunone in italiano), sonda spaziale della NASA, alcuni astronomi hanno usato il VLT (Very Large Telescope) dell'ESO per ottentere nuove, spettacolari immagini infrarosse di Giove
Lo scorso 25 Maggio i paesi membri dell' ESO hanno sottoscritto il contratto per la costruzione della cupola e della struttura portante del telescopio dell'E-ELT (European Extremely Large Telescope).
Il 26 aprile 2016, l'Osservatorio dell'ESO al Paranal in Cile ha ospitato un evento per celebrare la prima luce dei quattro potenti laser che costituiscono un pezzo cruciale del sistema di ottica adattiva del VLT (Very Large Telescope) dell'ESO.
Un team internazionali di astronomi, tra cui scienziati del MIT (Massachusetts Institute of Technology) e dell'Università di Liegi (Belgio), hanno individuato tre pianeti in orbita attorno ad una stella nana ultra-fredda a soli 40 anni luce da noi. Le dimensioni e le temperature di questi mondi sono paragonabili a quelle di Venere e della Terra e rappresentano perciò uno dei migliori obiettivi conosciuti finora per la ricerca della vita fuori del Sistema Solare.
La migliore immagine ALMA di un disco protoplanetario fino ad oggi. Si tratta del disco protoplanetario più vicino che si conosca e probabilmente somiglia al Sistema Solare quando aveva solo 10 milioni di anni.