Una suggestiva visualizzazione del moto proprio dovuto alla rotazione della più celebre galassia satellite della Via Lattea, misurata da Gaia.
Utilizzando la Dark Energy Camera (DEC), una delle macchine fotografiche più potenti del mondo, sono stati scoperti otto deboli oggetti che si aggirano nei pressi della Via Lattea. Si tratta probabilmente di galassie nane, come quelle trovate dallo stesso team, che lavora al programma Dark Energy Survey (DES), all'inizio di quest'anno.
Un team dell'Università di Cambridge ha individuato nuove galassie satelliti della Via Lattea, ben nove in un sol colpo.
La scoperta, che potrebbe aiutare gli scienziati a svelare i segreti dell'enigmatica materia oscura, arriva grazie ai dati del Dark Energy Survey (DES), che lavora nel visibile e vicino infrarosso con lo scopo di sondare le dinamiche dell'espansione dell'Universo e la crescita della struttura su larga scala.
La nostra galassia è speciale ma non unica: per la prima volta gli astronomi hanno scoperto due galassie lontane che sono perfettamente uguali alla nostra.
Le galassie a spirale sono molto comuni nell'universo ma le due scoperte sembrano praticamente identiche alla Via Lattea, comprese le relativi galassie satellite come le nubi di Magellano.